Roma, 4 nov. (Adnkronos) – "Per la libertà, per il diritto di parola, per difendere la pace e il dialogo. Per queste e molte altre ragioni – anche e soprattutto affetto e amicizia – oggi sono stata a Venezia in rappresentanza di tutto il Partito Democratico, dove Lele Fiano ha potuto terminare l’incontro promosso dagli studenti di Cà Foscari interrotto la settimana scorsa".
Lo ha scritto sui social Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
"È stata un’occasione per ribadire la condanna a ogni forma di antisemitismo e ribadire l’impegno per la pace in Medio Oriente. Senza avere remore ad usare parole chiare per condannare il terrorismo di Hamas e, con la stessa forza, i crimini del Governo di Netanyahu. Significativo farlo a 30 anni dalla morte di Isaac Rabin, premier israeliano che più di ogni altro si era battuto per la soluzione del conflitto".
"Sono convinta che bisogna spezzare la spirale dell'odio con l'ascolto, riconoscere le ragioni del dolore e credere nella forza del rispetto reciproco. Perché, come ha detto magistralmente Lele Fiano oggi, la democrazia vive anche attraverso il dissenso ma muore con il silenzio. E difendere l’Università come luogo primario di confronto, di dialogo, di parola. La strada della riconciliazione e della ricerca della convivenza tra due popoli è due Stati non è semplice ma è l'unica possibile. Combattere l’intolleranza spetta anche a noi, spetta a ogni cittadino democratico dell’Europa perché l’antisemitismo sia relegato ai margini della storia e lo sforzo per la pace sia in cima alle nostre priorità. Saremo sempre dalla parte di Lele".