Tel Aviv, 20 feb. (Adnkronos) – "La nostra ipotesi è che tutto ciò che abbiamo visto a Gaza negli ultimi mesi, tutto questo e altro ancora, stia accadendo in Libano". Lo ha detto a Radio North 104.5FM, Tal Be'eri, direttore delle ricerche del Centro studi israeliano Alma, facendo riferimento a un articolo del quotidiano francese Liberation, secondo cui Hezbollah dispone di una rete di tunnel segreti ancora più avanzata di quella di Hamas a Gaza e lunga centinaia di chilometri in grado di raggiungere Israele e forse anche la Siria.
"Hezbollah ha iniziato a costruire negli anni '80, con l'aiuto dell'Iran e della Corea del Nord, che hanno portato il know-how professionale. Il risultato è un vasto sistema di tunnel sotto il Libano", ha spiegato Be'eri. "I tunnel sono divisi in diverse tipologie: quelli che conosciamo sono i tunnel d'attacco , il cui scopo è di oltrepassare la recinzione e invadere la zona della Galilea, ma qui parliamo anche di tunnel strategici che permettono alle persone di spostarsi da un posto all'altro, distribuiti su molti chilometri. A differenza di i tunnel d'attacco, consentono la circolazione dei veicoli e anche dei camion di medie dimensioni".