Milano, 5 gen.(Adnkronos) – Nei giorni scorsi, a Pavia, la polizia ha arrestato un giovane di 18 anni per i reati di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e di resistenza a pubblico ufficiale ed uno di 26 anni per il reato di tentato furto aggravato. Quest'ultimo è stato anche denunciato a piede libero per ricettazione.
La sera del 1 gennaio scorso, durante un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti della squadra volante hanno notato uno scambio sospetto tra due persone lungo via Tasso e hanno deciso di sottoporle a controllo. Uno dei due, alla vista dei poliziotti, è riuscito a darsi alla fuga mentre l’altro, che aveva tentato di disfarsi di un involucro di cellophane contenente verosimilmente cocaina, è stato raggiunto. Il giovane ha tentato di resistere colpendo a calci e pugni gli agenti, ma è stato immobilizzato e bloccato.
La perquisizione domiciliare effettuata in casa del ragazzo non ha permesso di trovare ulteriore sostanza stupefacente, ma in cantina è stata notata un’ingente quantità di capi di abbigliamento con ancora attaccate le etichette. Così è stato arrestato.
Il secondo arresto è stato effettuato la notte dello scorso 3 gennaio, a seguito della segnalazione al 112 da parte del titolare di un negozio che, tramite l'impianto di videosorveglianza aveva ricevuto l'allarme per un'intrusione in atto. L'uomo ha poi spiegato che pochi giorni prima aveva subito un ulteriore furto di numerosi capi di abbigliamento sportivi. Così gli agenti della volante si sono recati immediatamente sul posto, sorprendendo il 26enne che aveva forzato la saracinesca e stava tentando di asportare alcuni articoli sportivi.
Il ragazzo è stato arrestato per tentato furto aggravato e denunciato in stato di libertà per ricettazione in quanto indossava capi di abbigliamento provento del primo furto.
Le indagini hanno consentito di recuperare numerosi capi di abbigliamento, per un valore di circa duemila euro.