Roma, 17 dic. (Adnkronos Salute) – Nel cuore delle festività natalizie, la campagna ‘Sì, donare rende felici!’ si chiude con un risultato straordinario che porta un unico, grande protagonista al centro del racconto: i clienti ODStore. In 4 settimane, la partecipazione diffusa e i gesti quotidiani di moltissimi hanno permesso di raccogliere 122.781 euro, destinati ai Centri Clinici Nemo per un progetto a sostegno dei bambini e dei ragazzi con malattie neuromuscolari e delle loro famiglie.
Si tratta di un risultato reso possibile da migliaia di gesti di fiducia e generosità nei punti vendita ODStore di tutta Italia – si legge in una nota – a conferma di come la felicità cresca quando viene condivisa. Ogni euro donato alla cassa, gratificato da una pralina Lindor al latte, si è tradotto in un sostegno concreto, con un impatto reale sulla qualità di vita di molte famiglie.
Come da tradizione, la consegna dell’assegno rappresentativo dell’importo complessivo raccolto ha sancito la conclusione ufficiale dell’iniziativa di solidarietà. Con questa edizione la campagna promossa dalla catena di prodotti dolciari e salati, grazie alla partecipazione fondamentale di Lindt & Sprüngli, consolida un impegno che negli anni ha garantito un sostegno continuativo all’Ambulatorio dell’affettività dei Centri Nemo. "Questa campagna dimostra quanto il valore delle persone possa fare la differenza – afferma Marco Rasconi, presidente dei Centri clinici Nemo – Ogni cliente ODStore che ha scelto di donare ha offerto un contributo concreto al sostegno delle nostre attività e delle famiglie che nei Centri Nemo trovano accoglienza, supporto e competenze per accompagnare bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita. A tutti loro va il nostro profondo ringraziamento, insieme a quello rivolto a Mauro Tiberti, al suo entusiasmo e alla visione che ebbe 7 anni fa nel dare valore e bellezza alla felicità di donare, al suo staff di tutti i punti vendita ODStore e a Lindt & Sprüngli".
Grazie alla raccolta di quest’anno – riferisce la nota – è possibile continuare ad accompagnare oltre 600 famiglie nei passaggi più delicati della crescita: dalla comunicazione della diagnosi, alla gestione emotiva delle nuove terapie e degli studi clinici, fino alle sfide quotidiane legate alla scuola, alle relazioni, all’autonomia e all’inclusione sociale. In concreto, i fondi raccolti vengono investiti interamente in ore di psicoterapia e consulenza specialistica per i ragazzi e i familiari, in incontri educativi e di accompagnamento durante i lunghi ricoveri ospedalieri, oltre che in visite ambulatoriali e incontri da remoto. Si tratta di uno spazio sicuro in cui affrontare tematiche particolarmente impegnative: dalla gestione quotidiana delle difficoltà di movimento, respiro e di comunicazione, alla scelta degli ausili, come sedie a rotelle, deambulatori, comunicatori oculari, macchina della tosse, respiratori e altri supporti, fino alle decisioni cruciali legate alle nuove terapie, frutto dell’impegno della rete NeMO nella ricerca scientifica. Un percorso che comprende anche la gestione delle aspettative dei genitori, la riabilitazione continuativa e l’accompagnamento nei momenti più complessi, come le fasi di acuzie, gli interventi chirurgici e, talvolta, l’elaborazione del lutto.