Il meteo di fine dell’anno mostra segnali di miglioramento: dopo giorni di pioggia, vento e temporali diffusi, il ciclone natalizio si sposta verso ovest, lasciando spazio a cieli più sereni e a condizioni atmosferiche più stabili. Ecco cosa accadrà nei prossimi giorni sulla Penisola.
L’uscita dal maltempo natalizio: ecco cosa accadrà in Italia
Dopo giorni caratterizzati da pioggia, vento e un’atmosfera instabile, l’Italia inizia finalmente a vedere un allentamento del maltempo che ha accompagnato le festività. Il ciclone responsabile di questa fase perturbata si sta spostando verso ovest, perdendo progressivamente intensità e lasciando spazio a condizioni più serene.
Le giornate natalizie sono state particolarmente difficili per molte regioni, soprattutto al Nord e lungo il Centro, con precipitazioni frequenti e talvolta abbondanti. Già nelle ore successive al Natale, tuttavia, si sono intravisti i primi segnali di miglioramento. Questo segna l’avvio di una fase più tipicamente invernale, caratterizzata da un clima stabile e temperature in lento calo.
Svolta meteo dopo le feste di Natale, gli scenari sull’Italia per la fine dell’anno
Oggi, venerdì 26 dicembre, si presenta come una giornata di transizione. Alcune zone, soprattutto sul medio e basso Adriatico, possono ancora registrare piogge sparse e rovesci intermittenti, legati agli ultimi impulsi instabili. Sulle montagne appenniniche torna la neve, ma solo a quote elevate (sopra i 1400 metri), senza creare problemi significativi.
Al Nord il cielo si apre, con ampie schiarite e sole diffuso, e le temperature calano soprattutto di notte, mentre di giorno si percepisce un clima più piacevole grazie alla minore umidità e alla riduzione del vento. Nel corso del weekend, l’anticiclone prova a imporsi su gran parte del Paese, garantendo tempo stabile. Sabato al Sud potrebbero ancora verificarsi brevi piovaschi, ma domenica il sole dominerà quasi ovunque, con cieli sereni o al massimo velati.
La sensazione di inverno più autentico si farà sentire soprattutto di notte, con gelate al Nord e nelle zone interne del Centro. Tra fine anno e inizio gennaio, inoltre, è prevista la possibile affluenza di aria fredda significativa, segnando l’inizio della vera stagione invernale.