Nella serata di giovedì 2 ottobre, i Campi Flegrei sono stati interessati da uno sciame sismico con diverse scosse avvertite a Napoli e nei comuni vicini. Non sono stati segnalati danni a persone o cose, mentre Protezione Civile e Comune di Pozzuoli continuano a monitorare il terremoto, invitando alla calma e alla prudenza.
Terremoto a Napoli, sciame sismico ai Campi Flegrei
Nella serata di ieri, l’area dei Campi Flegrei è stata interessata da una sequenza di scosse sismiche. Tra le 19.57 e le 21.46, i sismografi hanno rilevato almeno otto movimenti tellurici, tra cui il più intenso, di magnitudo 2.7, è stato avvertito intorno alle 20:00, seguito a breve distanza da un’altra scossa di magnitudo 2.2.
Entrambi gli eventi sarebbero stati preceduti da un boato percepito in varie zone della città. Il primo terremoto si è verificato a circa tre chilometri di profondità nella zona di via Celle, tra la Solfatara e la Tangenziale, mentre la seconda scossa ha avuto epicentro a Cigliano, nei pressi degli Astroni.
Altre scosse e reazioni della popolazione: monitoraggio in corso
Tra le 21.31 e le 21.46, i sismografi hanno registrato ulteriori tre scosse significative, avvertite in diversi quartieri di Napoli e nei comuni limitrofi dell’area flegrea. La più intensa, di magnitudo 2.4, ha avuto epicentro in zona Pisciarelli, seguita da altre due scosse di magnitudo 2, rispettivamente a Pisciarelli e negli Astroni.
Anche nella mattina successiva, alle 6:13 del 3 ottobre, è stata rilevata una nuova scossa di magnitudo 2.2, confermando la prosecuzione dello sciame sismico. L’Amministrazione Comunale di Pozzuoli, insieme alla Protezione Civile, continua a monitorare la situazione e ha invitato i cittadini a mantenere la calma e a comunicare eventuali problemi tramite i numeri ufficiali.