> > Incidente tra moto e camion a Scandicci: muore centauro, chi era la vittima

Incidente tra moto e camion a Scandicci: muore centauro, chi era la vittima

incidente scandicci moto

Via Pisana a Scandicci teatro di una tragedia: un centauro di 34 anni è deceduto ieri pomeriggio intorno alle 16.

La sicurezza sulle strade di Scandicci torna al centro dell’attenzione dopo un tragico incidente che ha coinvolto un motociclista sulla trafficata via Pisana. L’impatto tra la moto e il mezzo pesante ha evidenziato nuovamente i rischi legati a questa arteria, caratterizzata da traffico intenso e rotatorie insidiose.

Tragedia a Scandicci, incidente mortale in via Pisana: moto contro un camion

Via Pisana, a Scandicci, è stata teatro di una tragedia stradale che ha visto coinvolto un motociclista di 34 anni. L’uomo, in transito sulla rotonda che interseca via Nazioni Unite, si è scontrato con un camion senza rimorchio. L’impatto è stato violentissimo: la moto è rimasta agganciata al mezzo pesante e trascinata per diversi metri, mentre il centauro è stato sbalzato sull’asfalto riportando ferite fatali.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118, con ambulanza e automedica, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.

Tra le ipotesi al vaglio c’è il possibile ruolo delle radici sporgenti sul bordo della carreggiata, già segnalate come pericolo, che potrebbero aver influito sulla perdita di controllo della moto. Via Pisana è rimasta chiusa a lungo, mentre il corpo del giovane è stato trasferito all’istituto di medicina legale.

Incidente mortale in via Pisana: chi era la vittima

La vittima, Tommaso Bazzani, 34 anni, residente a Lastra a Signa, era conosciuto per la sua passione per le moto e per il lavoro all’Antico Vinaio, celebre locale fiorentino frequentato da cittadini e turisti. Bazzani era apprezzato per il carattere solare, la disponibilità e la creatività: sul suo profilo social si definiva anche “digital creator”.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio nella comunità locale e tra i colleghi del locale, che lo ricordano non solo come dipendente stimato, ma soprattutto come amico. La tragedia ha colpito duramente la cittadinanza di Lastra a Signa, che si stringe attorno alla famiglia in attesa di conoscere i dettagli dei funerali.