> > Al primo turno in Romania trionfa l'estrema destra con George Simion

Al primo turno in Romania trionfa l'estrema destra con George Simion

Bucarest, 5 mag. (askanews) – Il candidato è cambiato, ma l’estrema destra si impone ancora in Romania cinque mesi dopo l’annullamento del primo turno delle elezioni presidenziali per presunte ingerenze russe. Dopo lo scrutinio del 99% delle schede elettorali, il leader della formazione nazionalista Alleanza per l’Unione dei Romeni (Aur), George Simion, ha conquistato il 40,5% dei voti.

“Insieme, oggi abbiamo fatto la storia. Ci stiamo avvicinando a un risultato eccezionale”, ha commentato Simion in un video su Facebook mentre uscivano i primi risultati.

“Congratulazioni, siete i vincitori! Oggi il popolo rumeno ha votato! Oggi il popolo rumeno ha parlato! Nonostante gli ostacoli, nonostante le manipolazioni, nonostante una stampa pagata per umiliarci giorno dopo giorno, i rumeni si sono ribellati”, ha aggiunto.

L’affluenza alle urne è stata del 53% circa. Al secondo turno, in programma il 18 maggio, Simion affronterà il sindaco di Bucarest e candidato filo-Ue, Nicusor Dan, che ha ottenuto il 20,9% dei consensi, superando di misura l’unico candidato delle coalizione dei partiti di governo, Crin Antonescu, che si è fermato al 20,3%.

“Un secondo turno difficile arriverà con il candidato isolazionista – ha commentato Nicursor Dan – Non ci sarà un dibattito-una scelta tra le persone, sarà un dibattito tra una direzione filo-occidentale per la Romania e una direzione anti-occidentale per la Romania”, ha aggiunto, invitando i romeni a scegliere la “direzione filo-occidentale”.