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Analisi del Ruolo di TikTok nelle Elezioni Parlamentari Ceche

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Scopri il ruolo cruciale che la disinformazione ha avuto nel plasmare il panorama politico ceco.

Le recenti elezioni parlamentari in Repubblica Ceca hanno evidenziato un preoccupante aumento di disinformazione e propaganda, influenzando profondamente il panorama politico del paese. Il voto si è svolto venerdì e sabato scorsi, con piattaforme come TikTok al centro di un acceso dibattito riguardante il loro ruolo nella diffusione di contenuti ingannevoli.

In particolare, il noto social media di proprietà cinese ha intrapreso azioni significative per rimuovere numerosi account sospettati di tentare di manipolare l’esito elettorale.

Secondo le dichiarazioni dell’Ufficio delle telecomunicazioni ceco, TikTok ha eliminato diversi profili ritenuti coinvolti nella diffusione di false informazioni, sebbene molti altri non siano stati considerati in violazione delle regole della community.

Il contesto della campagna elettorale

La campagna elettorale è stata caratterizzata da una varietà di strategie disinformative, che spaziano da siti web dedicati alla diffusione di notizie false all’impiego di bot per impersonare i candidati sui social media. Una ricerca condotta da Online Risk Labs ha rivelato l’esistenza di 286 account su TikTok, con un raggio d’azione complessivo che varia tra i 5 e i 9 milioni di visualizzazioni a settimana, un numero impressionante che supera persino quello di molti leader di partito.

Partiti estremisti in ascesa

Tra i gruppi politici che hanno beneficiato di questa ondata di disinformazione figurano partiti estremisti come il Freedom and Direct Democracy (SPD) e il far-left Enough! (Stačilo!). Questi partiti, per la prima volta dalla caduta del comunismo nel 1989, potrebbero entrare direttamente nel governo o fornire supporto al partito populista di destra ANO, guidato dal miliardario Andrej Babiš, attualmente in testa nei sondaggi.

Online Risk Labs ha segnalato che il contenuto condiviso su TikTok includeva liriche celebrative su Vladimir Putin e narrazioni che giustificano l’aggressione russa in Ucraina, insieme a video che esaltano la potenza dell’esercito russo.

Le misure di TikTok

In risposta alle preoccupazioni riguardanti la sicurezza delle elezioni, TikTok ha affermato di aver rimosso proattivamente il 98.5% dei contenuti che violano le proprie regole relative all’integrità elettorale e alla disinformazione. Inoltre, sono stati eliminati 46 account che impersonavano funzionari, dimostrando un impegno concreto nel tentativo di garantire un ambiente più sicuro per gli utenti.

Il social network ha anche introdotto un Centro Elettorale all’interno dell’app, offrendo agli utenti accesso a informazioni autorevoli riguardanti il voto, un passo importante per contrastare la disinformazione.

Confronto con altre nazioni

È interessante notare che, mentre circa 2.5 milioni di persone utilizzano TikTok in Repubblica Ceca, il numero è significativamente inferiore rispetto ad altri paesi come la Romania. Qui, le recenti elezioni presidenziali sono state annullate a causa dell’emergere di un candidato ultranazionalista, Călin Georgescu, il cui successo è stato alimentato da contenuti virali su TikTok.

Il ruolo della Commissione Europea

La Commissione Europea ha partecipato a un tavolo di discussione con giganti della tecnologia come Google, Meta, Microsoft e TikTok, per affrontare i rischi sistemici legati all’uso dei social media durante le elezioni. Sebbene le aziende abbiano dichiarato la loro disponibilità a rispondere a possibili incidenti, l’ufficio delle telecomunicazioni cechi ha sottolineato la responsabilità della Commissione nel monitoraggio di questi rischi.

Le elezioni in Repubblica Ceca hanno messo in luce le sfide crescenti legate alla disinformazione e alla propaganda, evidenziando l’importanza di una vigilanza continua da parte delle piattaforme social e delle istituzioni per proteggere l’integrità democratica.