Roma, 8 ago. (Adnkronos) – "Stiamo valutando con tutte le forze progressiste la migliore candidatura possibile. Una cosa è certa, il M5s in Calabria è stato primo partito di opposizione alle europee ed era il primo partito nel 2022. Pensiamo di avere tutte le carte in regola per esprimere il candidato alla presidenza". Lo dice Pasquale Tridico, eurodeputato M5S e in pole come candidato del centrosinistra in Calabria, a La Stampa.
"Dopodiché sono anche contento del metodo che stiamo applicando qui in Calabria: mettere insieme tutte le forze di opposizione a questo governo. Ci sono anche tanti sindaci nelle principali città della Calabria, con i quali siamo già in alleanza, che fanno parte di questo perimetro: Falcomatà, Caruso, Fiorita". Quindi lei non si tira indietro… "Io sono calabrese, amo la mia terra. Certamente spero che questa regione possa essere riscattata e voglio dare un contributo. Dopodiché ho preso 120 mila preferenze in tutto il sud, oltre 50 mila anche in Campania. Mi sento responsabile verso questi elettori e non vorrei lasciare Bruxelles. Vedremo con gli alleati il candidato migliore. Come M5s abbiamo ottimi nomi: Baldino, Orrico, dirigenti di primo piano del M5s… Il Movimento è maturo in Calabria come in Italia. Agli alleati dico che bisogna stare insieme, perché così si vince. Se stiamo insieme vinciamo".
Uniti si vince. Vale anche a livello nazionale? "Noi abbiamo un'alleanza che sta in piedi in moltissime città e regioni – dalle Marche alla Campania fino adesso alla Toscana dopo il voto dei nostri attivisti – e io sono convinto che, con l'attuale legge elettorale, questa sarà la prospettiva per battere le destre". Quanto a Roberto Occhiuto, per Tridico ha scelto la strada del voto anticipato per cercare di "sottrarsi alla magistratura", un comportamento "inaccettabile".