Roma, 30 giu. (Adnkronos) – "I luoghi di detenzione non devono trasformarsi in palestra per nuovi reati, in palestra di addestramento al crimine, nè in luoghi senza speranza, ma devono essere effettivamente rivolti al recupero di chi ha sbagliato. Ogni detenuto recuperato equivale ad un vantaggio di sicurezza per la collettività oltre ad essere l'obiettivo di un impegno notoriamente, dichiaratamente costituzionale".
Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando il capo del Dap, Stefano Carmine De Michele, ed una rappresentanza della Polizia penitenziaria.
"Servono investimenti -ha sottolineato il Capo dello Stato- in modo da garantire un livello dignitoso di vita e di trattamento dei detenuti e al contempo migliori condizioni del lavoro che voi svolgete con scrupolo. Sono investimenti necessari e lungimiranti, perchè rivolti, ripeto, a garantire maggior sicurezza ai cittadini. È particolarmente importante che il sistema carcerario disponga delle risorse necessarie, umane e finanziarie, per assicurare ad ogni detenuto un trattamento e un regime di custodia che si fondino su regole basate su valutazioni attuali, per ciascuno, con l'obiettivo rivolto al futuro".