Milano, 14 mag. (askanews) – “Nella decisione di questa mattina, la Corte non rimette in discussione il sistema di registrazione dei documenti della Commissione. Quindi, in questo senso, non stiamo pensando di cambiare il sistema. Detto questo, ed è importante sottolinearlo, ultimamente abbiamo adottato misure molto concrete perché sappiamo che un sistema può sempre essere migliorato”.
Così la portavoce della Commissione Europea, Paula Pinho, rispondendo ai giornalisti a Bruxelles sul caso Ue-Pfizer. “Si tratta, ad esempio, di qualcosa che non avevamo pianificato esplicitamente e quindi ora abbiamo chiaramente riconosciuto che dobbiamo fare chiarezza anche sulle nuove richieste di accesso ai documenti che ci sono state presentate e in queste linee guida abbiamo in particolare una serie di esempi che riflettono quelle che sarebbero precisamente situazioni che non sono considerate importanti e non di breve durata”, ha concluso Pinho.