Roma, 11 nov (Adnkronos) – "Quanto riportato da Repubblica è inquietante: come fece a suo tempo Sangiuliano, anche Giuli avrebbe chiesto al Mef di tagliare le risorse per il cinema. Purtroppo è l'ennesima conferma che non siamo di fronte a un errore ma a una linea: demolire una filiera industriale del paese perché non gradita al governo".
Lo dice Matteo Orfini, Pd, componente della commissione Cultura della Camera.
"I tagli e le nuove regole saranno una pietra tombale sul cinema italiano, a tutto vantaggio delle produzioni straniere che invece non vengono toccate: un vero capolavoro per un governo sovranista! È il frutto marcio di due anni di criminalizzazione del settore, di regole pasticciate, di incompetenza e improvvisazione", prosegue.
"Per l'ennesima volta chiediamo al governo di revocare i tagli e venire in Parlamento a discutere seriamente come affrontare la crisi drammatica che ha creato”, conclude Orfini.