Il delitto di Garlasco continua a catturare l’attenzione dell’opinione pubblica, tra misteri irrisolti e retroscena mai raccontati. In questo contesto, Flavius Savu torna al centro delle cronache: secondo Giletti, sarebbe “la gola profonda” della vicenda, colui che conosce dettagli nascosti e segreti mai emersi fino a oggi. Ma chi è davvero Savu e cosa sa del caso Garlasco?
Flavius Savu, l’arresto che riapre vecchi scandali e piste investigative
L’arresto di Flavius Savu, latitante ricercato da anni, ha riportato sotto i riflettori uno dei delitti più discussi degli ultimi decenni: l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco. Condannato in via definitiva a cinque anni per estorsione ai danni dell’ex rettore del santuario della Bozzola, dovrà scontare circa quattro anni di pena residua. Le indagini hanno evidenziato come Savu, insieme a un complice, si fosse fatto consegnare ingenti somme di denaro minacciando di diffondere materiali compromettenti su incontri a sfondo sessuale tra i religiosi del santuario.
La notizia ha sollevato interrogativi su presunti episodi oscuri legati al santuario della Bozzola, dove secondo alcune fonti sarebbero avvenuti rituali inquietanti. Subito dopo il fermo, è trapelata l’indicazione che Savu avrebbe potuto rivelare dettagli inediti a un giornalista italiano, alimentando la curiosità su possibili legami tra le vicende del santuario e l’omicidio della giovane.
Delitto di Garlasco, Giletti rivela il lato nascosto di Flavius Savu: “È la gola profonda, sa tutto”
Massimo Giletti è intervenuto pubblicamente confermando di essere il giornalista scelto da Savu per rendere note le informazioni in suo possesso.
“Il giornalista che avrebbe dovuto intervistarlo in Svizzera sono io. ‘Devo dirti una cosa molto molto importante’ mi aveva detto. Savu era latitante da molti anni, e pochissime ore prima che io lo incontrassi a Zurigo è stato arrestato”.
Il giornalista ha sottolineato che l’arresto non piò essere considerato casuale, ma che può indicare la volontà di qualcuno di impedire l’incontro. Le rivelazioni attese riguardavano principalmente il possibile legame tra il delitto di Chiara Poggi e le vicende che, secondo diverse fonti, si sarebbero svolte all’interno del santuario della Bozzola. Giletti ha precisato che non esistono conferme sul coinvolgimento di presunti riti, incontri sessuali o attività occulte nel delitto della giovane, ma ha lasciato intendere che Savu avrebbe potuto fornire informazioni utili a confermare o smentire tali ipotesi.
“Spero solo, però, che Savu parli con inquirenti e aiuti gli inquirenti a fare chiarezza su quello che è successo in quel santuario e se c’è qualcosa che lega le storie di quel santuario alla triste fine di Chiara Poggi”.
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