Un drammatico episodio ha scosso Desenzano del Garda: una donna di 44 anni, residente a Vicenza, è stata trovata gravemente ferita davanti all’ospedale della città ed è morta. L’episodio, avvenuto nella serata del 2 ottobre, ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno avviato indagini per omicidio per ricostruire dinamiche e responsabilità. La vicenda assume ulteriore complessità a causa dei legami familiari della vittima.
Abbandonata davanti all’ospedale di Desenzano: muore 44enne vicentina
Dolores Dori, una donna di 44 anni residente a Vicenza, è deceduta all’ospedale di Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, dopo essere stata scaricata da un’auto la sera del 2 ottobre con tre ferite da arma da fuoco all’addome. I carabinieri locali, coordinati dal pm Francesca Sussarellu, hanno avviato indagini per omicidio, estendendo le ricerche anche fuori provincia.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i movimenti della vittima attraverso le telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze dell’ospedale e lungo le strade circostanti. Al momento, non è chiaro se la donna sia stata colpita direttamente davanti alla struttura o se l’aggressione sia avvenuta altrove e poi sia stata trasportata fino al nosocomio.
Desenzano del Garda, morta donna ferita da colpi di pistola e lasciata fuori dall’ospedale: chi era
Dolores Dori era sorella di un collaboratore di giustizia recentemente inserito nel programma di protezione, noto per aver fornito informazioni su episodi di corruzione e traffici illeciti all’interno del carcere di Prato. La donna aveva anche piccoli precedenti penali, in particolare truffe ai danni di anziani, come documentato da alcune vicende risalenti al 2012.
Gli investigatori stanno valutando se il legame con il fratello possa avere un ruolo nella sua morte. Le indagini, oltre a concentrarsi sui movimenti della vittima, cercano di individuare la provenienza dell’auto utilizzata per scaricarla e ricostruire eventuali collegamenti con ambienti criminali legati al fratello.