Roma, 23 ott. (Adnkronos) – "La premier ha detto che non ha nessuna intenzione di distogliere un euro per la difesa dai settori vitali per il Paese e questa è la strada che va perseguita. C’è poi la questione del fondo Safe, che sono dei prestiti stile Pnrr. Non siamo contrari al fatto che vada rafforzata la difesa.
Quando la premier dice che bisogna rafforzare il pilastro della Nato siamo assolutamente d’accordo, l’Europa poi ci imporrà di fare delle scelte". Così il capogruppo al Senato della Lega Massimiliano Romeo, intervenendo a Start su Sky TG24.
"Il problema è come vengono spesi questi soldi per la difesa. Non esiste solo il fronte Ucraina-Russia. C’è anche il fronte del Mediterraneo allargato, anche lì ci sono attori ostili. Poi la tutela delle infrastrutture strategiche, tutto ciò che riguarda infrastrutture e serve anche per le energie. L’investimento non può guardare solo quel fronte ma anche i nostri interessi nazionali come, ad esempio, la protezione dei confini. Se la logica è invece spendere soldi per comprare missili e alimentare una guerra tra Ucraina e Russia che in qualche modo speriamo riesca a risolversi con una soluzione pacifica, su quello non siamo assolutamente d’accordo", conclude.