Il Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana, Carlo Nordio, dice no all‘Educazione Sessuale nelle scuole. Queste le sue parole.
Educazione Sessuale a scuola: l’emendamento della Lega
L’emendamento della Lega vita di parlare di argomenti legati all’educazione sessuale sia nelle scuole primarie sia in quelle secondario di primo grado.
C’è quindi il no nell’inserire l’Educazione Sessuale nelle scuole, nonostante nel nostro Paese solo quest’anno si contano già una settantina di femminicidio. Sulla questione di è espresso il Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Ecco cosa ha detto a SkyTg24.
Educazione Sessuale a scuola: Nordio dice No
Intervistato da SkyTg24, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, si è espresso sull’Educazione Sessuale nelle scuole. Le sue parole: “riteniamo che questa educazione debba venire in famiglia e si dà con l’esempio del rispetto verso l’altro, indipendentemente dal sesso, dalla religione e da qualunque differenza. L’Educazione Sessuale nelle scuole, se venisse inserita in modo settoriale, rischierebbe di fare la stessa fine dell’insegnamento di Educazione Civica.” Ricordiamo ancora l’emendamento da parte della Lega che vita di parlare di argomenti relativi all’educazione sessuale sia nelle scuole primarie sia nelle scuole secondarie di primo grado. Al giorno d’oggi, neanche nei liceo sono al momento previsti corsi di Educazione Sessuale.