La missione verso Gaza sta attirando l’attenzione internazionale: la Flotilla, composta da attivisti e personalità politiche, salpa con l’obiettivo di portare aiuti umanitari e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla guerra nella Striscia. Tra i partecipanti ci sono quattro parlamentari italiani, la cui presenza conferisce un peso significativo all’iniziativa. Chi sono questi rappresentanti e quali sono le motivazioni che li hanno spinti a unirsi a questa spedizione?
Flotilla verso Gaza: domenica 7 settembre le imbarcazioni italiane salpano con aiuti umanitari
Domenica 7 settembre le imbarcazioni italiane prenderanno il mare per partecipare alla Global Sumud Flotilla, l’iniziativa internazionale che mira a sfidare il blocco navale imposto da Israele su Gaza, portando aiuti umanitari alla popolazione colpita dalla crisi alimentare. La partenza è stata annunciata da Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana del Global Movement to Gaza, durante una conferenza in Senato. Delia ha spiegato che la flotta italiana dovrà attendere alcune navi spagnole in ritardo, per poter partire insieme e navigare coordinate.
Nel frattempo, alcune delle navi già partite hanno effettuato una sosta tecnica tra Maiorca e Minorca per riparazioni, dopo che il maltempo aveva costretto a un primo rientro in porto. Le altre imbarcazioni hanno proseguito la traversata verso acque internazionali al largo della Tunisia, dove si uniranno alle flotte provenienti da diversi porti del Mediterraneo, prima di dirigersi insieme verso Gaza.
Flotilla verso Gaza City: chi sono i quattro parlamentari italiani a bordo?
Quattro rappresentanti italiani parteciperanno alla Global Sumud Flotilla, la missione internazionale che punta a consegnare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza. A confermare la loro presenza è stata Maria Elena Delia, durante la conferenza in Senato promossa dal M5S:
“Annuncio che con noi partirà l’eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi e tre esponenti di altri due partiti, il deputato Arturo Scotto del Pd, l’europarlamentare del Pd Annalisa Corrado, il senatore del M5s Marco Croatti. Hanno deciso di mettere i loro corpi. Immaginate quanto questo sia importante”.
Benedetta Scuderi, eletta al Parlamento europeo nel 2024 con 19.434 preferenze, è tra i membri fondatori dei Giovani europeisti verdi e da anni milita in Europa Verde, sottolineando la necessità di una presa di posizione internazionale sulla crisi di Gaza.
Annalisa Corrado, anch’essa eletta europarlamentare nel 2024 con 49.522 preferenze, è ingegnera meccanica e da tempo impegnata in ambito ambientale, responsabile per il PD della Conversione ecologica, Clima e Green economy.
Marco Croatti, al secondo mandato da senatore M5S, è capogruppo in commissione Finanze e coordinatore regionale del partito in Emilia-Romagna, e ha espresso pubblicamente il proprio sostegno alla missione, evidenziandone i rischi e l’importanza della visibilità internazionale.
Arturo Scotto, deputato PD eletto nel 2022 e vicino alla leadership di Elly Schlein, è capogruppo in commissione Lavoro e da sempre impegnato su temi sociali come salario minimo e settimana corta.