Milano, 27 gen. (Adnkronos) – Aumenta il numero di reati commessi dai minori stranieri non accompagnati e di quelli contro il patrimonio commessi da soggetti non imputabili, oltre che la costante crescita di minori autori che spacciano droga. Resta "preoccupante" il numero degli episodi di 'scontri' tra bande giovanili rivali finite in risse con lesioni gravi o gravissime.
Lo spiega Giuseppe Ondei, presidente della corte d’Appello di Milano fornendo i dati del distretto nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
I dati statistici e le "gravi carenze di risorse" che contraddistinguono la “sconfortante situazione della giustizia minorile nel distretto milanese rendono evidente come sia impossibile garantire i risultati. A questi disagi si aggiungono, poi, le criticità applicative della riforma, che, se non tempestivamente affrontate, si riverbereranno con i loro effetti anche nella fase, ormai prossima, di attuazione del Tribunale unico per i minori e per la famiglia” spiega.
“AI riguardo, sembra inevitabile constatare che, se non si procederà a un rinvio di almeno un anno dell'entrata in vigore della legge istitutiva del Tribunale per i minori e la famiglia, ben difficilmente potranno evitarsi nel settore anni di confusione ed entropia crescente, ove a farne le spese saranno i minori e le loro sfortunate famiglie” conclude Ondei che si augura che questi “consigli” non vengano gettati via.