Non è un film di fantascienza. È accaduto davvero. In Ruanda, il debutto del primo taxi volante senza pilota ha sorpreso pubblico e istituzioni: un volo breve, silenzioso, ma pronto a riscrivere la storia dell’aviazione africana.
Ruanda, il primo taxi volante senza pilota: il debutto che segna una svolta
La scena futuristica si è svolta a Kigali, poco prima dell’Africa Aviation Summit 2025.
Sotto un cielo limpido, l’EHang EH216-S – un eVtol elettrico, decollo e atterraggio verticale – si è alzato di cento metri, portando con sé l’idea di un domani senza traffico e smog. Nessun pilota a bordo. Solo tecnologia e coraggio.
Il governo del Ruanda, insieme a China Road and Bridge Corporation e alla stessa EHang, leader mondiale della mobilità aerea urbana, ha voluto questa dimostrazione. Non un semplice show, ma un segnale forte: il Paese punta a diventare hub dell’innovazione aeronautica africana.
Le parole del ministro delle Infrastrutture hanno dato la misura dell’ambizione: “Costruiamo città più connesse, un’economia più dinamica. E lo facciamo con soluzioni di trasporto che guardano avanti”.
Il volo, primo del suo genere nel continente, non è solo simbolico. È il tassello iniziale di un progetto più grande: sviluppare un ecosistema per la Mobilità Aerea Avanzata, ridurre traffico e inquinamento, creare nuovi modelli di trasporto sostenibile. E, non meno importante, aprire la strada a investimenti e competenze.
Huang Qilin, direttore di Crbc in Ruanda, ha parlato di orgoglio e visione comune. “Sfruttiamo la nostra rete globale per sostenere questo sogno. Il Ruanda può diventare pioniere della tecnologia aeronautica con il primo taxi volante senza pilota. Lo crediamo davvero.”
Nei cieli del Ruanda, taxi volante senza pilota: verso un nuovo modello di mobilità
L’EHang EH216-S fa parte di una nuova generazione di droni passeggeri già sperimentati in Asia e Medio Oriente. Ma qui, in Ruanda, è la prima volta. Un primato che colloca il Paese tra i leader mondiali nell’adozione di soluzioni di trasporto futuristiche. Un taxi volante senza pilota? I cosiddetti “taxi volanti” sono ancora in fase iniziale, certo. Eppure, città della Cina, degli Emirati Arabi, e persino d’Europa li guardano come alternativa concreta per gli spostamenti urbani a breve distanza. Elettrici, autonomi, a zero emissioni. Un sogno che prende quota.
Il governo ruandese, intanto, lavora per creare un ambiente normativo sicuro. Senza regole chiare non ci sarà futuro, dicono gli esperti. Ma l’entusiasmo è palpabile. Kigali vuole essere laboratorio di innovazione, non semplice spettatore.
E così, con questo volo, il Ruanda manda un messaggio al mondo: il futuro non arriverà domani. È già qui, sospeso a cento metri di altezza, pronto a cambiare il modo in cui ci muoveremo nelle nostre città.