Roma, 5 mag. (Adnkronos) – Dai contributi zero per tre anni per le imprese che assumono under30 alla flat tax al 5% per cinque anni per i nuovi assunti con reddito fino a 40mila euro, tra le misure. Sono queste alcuni degli interventi in cantiere per il ddl Salari che la Lega intende presentare in Parlamento entro maggio, secondo quanto indicato in un'intervista all'Adnkronos dal sottosegretario all'Economia Federico Freni.
“Un intervento a sostegno dei salari è necessario e urgente. La Lega è pronta a depositare in Parlamento un disegno di legge per tutelare e rafforzare il potere d’acquisto dei redditi più bassi", afferma spiegando che il dd è atteso entro questo mese. "Lo faremo valorizzando il ruolo della contrattazione collettiva e dando un segnale importante ai giovani. I numeri parlano chiaro: 352 mila giovani, di cui 132 mila laureati, hanno lasciato l’Italia negli ultimi dieci anni. Di fronte a questo esodo non possiamo restare immobili. Ma l’intervento allo studio riguarderà tutti gli under 30, anche chi ovviamente risiede in Italia”.
“Il disegno di legge sui salari che la Lega presenterà in Parlamento punta sugli under 30, i più svantaggiati nell’accesso al mercato del lavoro", insiste Freni. "È inaccettabile che un ragazzo debba aspettare anni e anni per avere un contratto a tempo indeterminato. Per queste ragioni puntiamo a rimettere questo contratto al centro, incentivandone l’utilizzo", osserva. "Ai datori di lavoro – spiega – garantiremo un esonero totale dei contributi previdenziali per tre anni, mentre i neo assunti con redditi fino a 40 mila euro beneficeranno di una flat tax al 5% per cinque anni. Meno tasse per tutti, anche sul lavoro”.