Basilea, 15 mag. (askanews) – Circa 200 persone hanno organizzato una marcia silenziosa per le strade di Basilea, città ospitante dell’Eurovision Song Contest, protestando contro la partecipazione di Israele allo spettacolo musicale televisivo, mentre si intensifica la violenza di Tel Aviv a Gaza. “Israele non viene mai sanzionato per quello che fa.
I manifestanti hanno marciato dal Municipio, attraversando il fiume Reno, ma la polizia ha impedito loro di raggiungere la fan zone dell'”Eurovision Village”. Il cantante svizzero, vincitore dell’Eurovision Song Contest lo scorso anno a Malmo, in Svezia, si è unito alle richieste di esclusione di Israele dal più grande evento musicale televisivo dal vivo al mondo. Yuval Raphael, concorrente israeliano di quest’anno che è tra i favoriti per la qualificazione alla semifinale di giovedì, Raphael è sopravvissuto all’attacco del 7 ottobre 2023 contro Israele, che ha scatenato la guerra a Gaza, nascondendosi sotto i cadaveri.