Milano, 28 lug. (Adnkronos) – Si attendono gli esiti degli approfondimenti sull'autopsia di Erika Ferini Strambi, la 53enne dipendente dell'area risorse umane di Luxottica scomparsa nella notte tra il 5 e il 6 luglio, dopo una serata trascorsa in una pizzeria-karaoke di Segrate, e ritrovata morta il 16 luglio scorso nei campi tra Pantigliate e Peschiera Borromeo.
Se i primi riscontri forniti dal medico legale escludono coltellate o ferite evidenti, il pm di Milano Francesco De Tommasi ha chiesto di capire se la morte possa essere sopraggiunta per stenti – la donna potrebbe aver sbattuto contro una pietra trovato accanto alla testa e non essere più stata in grado di rialzarsi – oppure potrebbe essere stata strangolata ma l'avanzato stato di decomposizione del corpo potrebbe aver nascosto i segni. Inoltre, bisognerà accertare se la vittima, trovata con gli slip sfilati, sia stata abusata.
Il cellulare della donna (ancora introvabile) ha agganciato per ore la cella di Pantigliate prima di spegnersi la mattina del 6 luglio. L'auto della dipendente, invece, è stata trovata con le portiere chiuse e le chiavi ancora nel quadro, mentre lei era a 200 metri di distanza, in un'area più nascosta, con accanto le stampelle che usava per via della sua disabilità. Tra le ipotesi è che la cinquantatreenne avesse un appuntamento con una persona, al momento misteriosa.