Roma, 24 set. (Adnkronos) – "Il punto è che non sono ammesse furbate. Se si fanno furbate per evitare di riconoscere lo Stato di Palestina, noi non ci stiamo". Alessandro Alfieri, capogruppo Pd in commissione Esteri al Senato e membro della segreteria dem, risponde così all'Adnkronos sulla mozione annunciata da Giorgia Meloni che dovrebbe essere in realtà una risoluzione che accompagna le comunicazioni in Parlamento su Gaza del ministro Antonio Tajani, previste per la prossima settimana.
"Davanti ai massacri a Gaza e alle continue violenze e provocazioni di coloni in Cisgiordania, coperte dal governo Netanyahu, è il momento di riconoscere lo Stato di Palestina insieme agli altri Paesi europei. E' un atto simbolico molto forte, l'unico per tenere in vita la prospettiva dei due popoli, due Stati, che rischia di essere definitivamente archiviata. Non c'è spazio per scorciatoie o furbizie".
Quali 'furbizie' vedete nell'annuncio della premier Meloni? "Anche francesi e britannici hanno la stessa posizione di condanna di Hamas e sull'impossibilità che Hamas abbia un ruolo nel governo della Palestina. Così come sancito dagli stessi Paesi arabi. E ovviamente siamo d'accordo anche noi. Sono premesse che non ci sarebbe nemmeno bisogno di sottolineare. Mentre Meloni parla di 'condizioni'… Non vorremmo fosse una furbata per non riconoscere lo Stato di Palestina perchè non vuole dispiacere l’amico Trump. Bisognerebbe sentire la responsabilità di non dividere l'Europa in questo momento. Noi la sentiamo".