Roma, 29 mag. (Adnkronos) – "Il governo italiano non si è risparmiato nel fornire aiuto alla gente di Gaza e nel chiedere il cessate il fuoco". Lo dice Ignazio La Russa al Corriere della sera, sottolineando le forme "assolutamente drammatiche e inaccettabili del conflitto in cui bambini, donne e anziani pagano colpe non loro".
"Le radici della guerra hanno origine nel massacro del 7 ottobre e nella condizione di cattività in cui versano gli ostaggi israeliani.
E tutto questo senza che ci siano stati fino al momento passi indietro da parte dei terroristi di Hamas e dei loro protettori iraniani, uniti nel disegno di voler cancellare lo Stato di Israele", dice ancora il presidente del Senato, che aggiunge: "Mi ritrovo nel discorso di Tajani e così si spiega la richiesta di Netanyahu di avere la garanzia che nessuno, ad accordo concluso, miri nuovamente a debellare Israele. C’è chi vuole due popoli e due Stati e chi vuole uno Stato solo".
La Russa, tra le altre cose, parla anche delle elezioni comunali: "I risultati sono stati a macchia di leopardo: alcuni positivi per il centrodestra, altri negativi come Genova. Dall’inizio non mi convinceva la scelta di Pietro Piciocchi, che era vicesindaco uscente", ma perchè "un vicesindaco quasi mai viene eletto nel voto successivo". Secondo il presidente del Senato, "le Regionali, per quanto diverse dalle Politiche, hanno in effetti una valenza politica. Ma è priva di fondamento la tesi che FdI – e più in generale il centrodestra- non abbia una classe dirigente all’altezza. La verità è che nei nostri confronti c’è spesso del pregiudizio e vengono messe in evidenza certe esternazioni a volte non impeccabili, piuttosto che la qualità del lavoro".