Milano, 23 set. (Adnkronos) – Le due ragazze che sono state arrestate per resistenza a pubblico ufficiale tornano libere. Comparse davanti al giudice di Milano per direttissima per le due studentesse universitarie ventenni, incensurate, è stato convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma giornaliera. Per loro il processo inizierà il prossimo 27 ottobre e "sarà l'occasione per chiarire che le nostre assistite sono estranee", spiega il difensore, l’avvocato Mirko Mazzali.
Da quanto emerge le due avrebbero tentato di divincolarsi nel momento dell’arresto, ma la loro versione – resa nell’aula a porte chiuse – è che “si sono trovate davanti, ma spinte da altri manifestanti. Non avevano intenzione di sfondare. Erano lì per manifestare la loro indignazione per quanto sta accadendo in Palestina”, riferisce l’altro legale, l’avvocato Guido Guella.
“Hanno negato ogni comportamento violento” sottolineando che l’arresto, vicino alla stazione Centrale, è avvenuto prima delle 14 quando la guerriglia urbana non era ancora esplosa.