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15enne confessa omicidio a Milano: attesa di tre ore, furia cieca e sangue

omicidio a 15 anni

Omicidio commesso a 15 anni: donna di 82 anni strangolata n via Verro, periferia Sud di Milano. L’accaduto presenta molti punti oscuri.

Un grave episodio ha scosso la periferia Sud di Milano: una donna di 82 anni è stata trovata strangolata nella sua abitazione di via Verro. Al centro delle indagini un ragazzo di appena 15 anni, accusato dell’omicidio. Il caso presenta ancora molti punti oscuri, con dettagli sull’accaduto che devono ancora emergere chiaramente.

Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire la dinamica della tragedia e capire cosa possa aver scatenato una violenza tanto estrema.

Omicidio a Milano, confessa 15enne: 82enne uccisa in casa a Milano

Un delitto sconvolgente ha colpito nel pomeriggio di ieri il quartiere Vigentino, nella zona sud di Milano. Un’anziana di 82 anni, Teresa Emma Meneghetti, è stata trovata priva di vita all’interno della sua abitazione in via Bernardino Verro, vittima di un’aggressione brutale: sarebbe stata prima strangolata, poi colpita alla testa con una lampada. Gli agenti della Polizia di Stato e i soccorritori del 118 sono giunti sul posto intorno alle 16, ma per l’anziana non c’era più nulla da fare.

A compiere l’omicidio, sarebbe stato un ragazzo di 15 anni. Dopo il fatto, il giovane avrebbe raccontato quanto accaduto alla madre, che, scioccata, ha subito contattato le forze dell’ordine.

Il ragazzo, con un passato segnato da fragilità psichiche, avrebbe agito con estrema violenza. La sua posizione è attualmente al centro delle valutazioni della Procura per i Minorenni di Milano.

Omicidio a Milano, confessa 15enne: attesa di tre ore, furia cieca e sangue. Le indagini

Per chiarire le circostanze dell’omicidio, comprese le tempistiche, nell’appartamento della vittima stanno operando non solo gli investigatori della Questura di Milano, ma anche i tecnici della Polizia Scientifica.

Fondamentali per la ricostruzione saranno i rilievi effettuati sulla scena del crimine, le testimonianze dei residenti e, soprattutto, l’interrogatorio del quindicenne e di sua madre.

Un dato certo, al momento, arriva dalle immagini di videosorveglianza. Come riportato dal Corriere della Sera, le telecamere mostrano per l’ultima volta la 82enne mentre fa rientro nel palazzo dove abitava, al terzo piano, intorno alle 12. Il ragazzo si trovava già lì dalle 9: l’ha aspettata per tre ore. Poi, attorno alle 13, dopo averla aggredita con estrema violenza, ha fatto ritorno a casa.

Secondo quanto emerso finora, tra i due si sarebbe acceso un confronto acceso nel soggiorno dell’appartamento, luogo che il giovane frequentava sin da piccolo. Le motivazioni restano ancora da chiarire.

Rientrato a casa ha confessato tutto alla madre, mostrando l’oggetto usato per colpire l’anziana. Le avrebbe anche raccontato di averle chiesto aiuto per fuggire e di aver reagito con violenza di fronte al suo rifiuto. Nonostante il trauma, la donna ha immediatamente allertato i soccorsi e denunciato il tragico evento. Gli agenti avrebbero trovato il ragazzo ancora con le scarpe sporche di sangue.