Roma, 27 feb. (Adnkronos) – "L'esperienza comune sulle riforme ci insegna che quando si cambiano le regole, cambiano anche i comportamenti degli elettori. Ogni volta che qualcuno ha pensato di introdurre una legge di riforma costituzionale per avvantaggiarsi, poi è stato regolarmente punito dagli elettori. Questa esperienza dovrebbe portare il Governo a dire cosa intende fare sulla legge elettorale".
Così Gaetano Quagliariello, già ministro delle riforme, intervenendo alla maratona oratoria ‘Premierato: non facciamolo ‘strano’, la terza via del modello neo-parlamentare’ organizzata dalla fondazione Magna Carta e dalle associazioni Liberta’ Eguale e IoCambio, che si è svolta oggi al Teatro Sala Umberto di Roma.
"Nel nostro Paese alla legge elettorale talvolta si è dato anche troppo peso, ma in questo caso è un aspetto essenziale della riforma. Vorrei ricordare che all'epoca della riforma Renzi molti si sono orientati dopo aver conosciuto qual era la proposta sulla legge elettorale," prosegue Quagliarello. "Oggi questo è un punto interrogativo: non si può discutere di un argomento senza conoscerne uno degli aspetti essenziali. Rivolgiamo quindi un appello al ministro Casellati e al governo affinché facciano chiarezza sulla legge elettorale. Noi andremo avanti, cercando di portare nel dibattito quella esigenza di unità, che, quando si parla di regole, è un dovere civile".