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Quando si accendono i riscaldamenti 2025? Le date e le regole per la nuova stagione

quando si accendono i riscaldamenti 2025

Scopri quando si accendono i riscaldamenti 2025: date, zone climatiche, orari e temperature massime consentite. Regole aggiornate dopo le restrizioni energetiche, con esempi pratici per città come Milano e Roma.

Le prime piogge, il vento che taglia la sera. E subito la domanda che ogni autunno si ripresenta: quando si accendono i riscaldamenti 2025? La risposta non è immediata, perché dietro ci sono norme, calendari, eccezioni. E anche ricordi recenti, quelli delle restrizioni nate con la crisi energetica del 2022. Ma quest’anno la musica cambia.

Quando si accendono i riscaldamenti 2025, il freddo che arriva: le date

Dopo stagioni di orari ridotti e giornate accorciate, l’Italia torna al quadro ordinario fissato dal DPR 74/2013. Una legge tecnica, asciutta, che però scandisce la vita quotidiana di milioni di famiglie… Basta scorrere le tabelle per capirlo: sei ore al giorno per chi vive in zona A, quattordici ore per la zona E. Una geografia climatica che non è solo meteorologia, ma anche e soprattutto burocrazia?

Il ritorno alla normalità comunque non significa assenza di regole… Restano i limiti, le fasce orarie e le temperature massime consentite. Restano anche le deroghe, quelle particolari, che riguardano ospedali, cliniche, case di cura, ambasciate, scuole materne, piscine e industrie con esigenze produttive speciali. Tutto già scritto, tutto già previsto. Eppure ogni anno, al primo freddo serio, la stessa domanda rimbalza nei bar e nei telegiornali: si può accendere o meno?

Quando si accendono i riscaldamenti 2025: Milano, Roma e le altre città

Il calendario dice chiaramente le date. Ma vederle applicate nelle città aiuta a immaginare la scena. A Milano, che rientra nella zona climatica E, i termosifoni potranno essere accesi dal 15 ottobre 2025 al 15 aprile 2026. Quattordici ore massime al giorno. Una cifra che sembra enorme, ma che diventa normale in inverno, quando le giornate gelide costringono a cercare calore dentro casa. Naturalmente, se la temperatura dovesse scendere oltre la media stagionale, sarà il Comune o la Regione a decidere eventuali deroghe. Un copione già visto.

Roma, invece? Roma ha un destino diverso… Nella Capitale, che si trova in zona C, i termosifoni si potranno accendere solo dal 15 novembre 2025 al 31 marzo 2026, e per un massimo di 10 ore quotidiane. Una differenza che ogni anno genera dibattiti infiniti. Chi vive a Roma racconta che spesso, a fine ottobre, l’umidità entra nelle ossa. Ma le regole sono regole, e finché non arriva un’ordinanza comunale di deroga, i termosifoni restano freddi.

Il decreto parla anche di temperature massime. Per le abitazioni, gli uffici e le scuole il limite resta fissato a 20 gradi, con una tolleranza di due in più. Per le attività industriali e artigianali si scende a 18, sempre con un margine di tolleranza. Numeri secchi, ma che diventano discorsi infiniti tra vicini di casa e colleghi di ufficio. Troppo caldo, troppo freddo. Mai il giusto….

Il ritorno alla normalità, dopo la crisi energetica, non cancella il peso delle spese. Ed è qui che la questione torna a farsi politica, sociale, collettiva. Ma per ora, a inizio autunno, resta soprattutto una curiosità concreta: sapere quando si accendono i riscaldamenti 2025?