> > Roma, incidente sulla Colombo: l'amica di Beatrice Bellucci si è svegliata, ...

Roma, incidente sulla Colombo: l'amica di Beatrice Bellucci si è svegliata, potrà raccontare cosa è successo sabato sera

incidente roma beatrice bellucci amica

Arrivano notizie incoraggianti sulle condizioni di Silvia Piancazzo, la cui testimonianza potrebbe essere fondamentale nelle indagini.

Silvia Piancazzo, la ragazza che era nella Mini assieme all’amica Beatrice Bellucci, la vent’enne morta nel terribile incidente stradale sulla Colombo a Roma sabato sera, si è svegliata. La sua testimonianza potrebbe essere fondamentale per capire cosa sia successo esattamente il 25 ottobre. Intanto sono anche arrivati gli esiti dell’autopsia sul corpo della vittima.

Roma, incidente sulla Colombo: eseguita l’autopsia su Beatrice Bellucci

Una tragedia che ha scosso l’Italia intera. Sabato sera, 25 ottobre 2025, Beatrice Bellucci, 20 anni, è morta in un terribile incidente stradale sulla Colombo a Roma, dove la Mini su cui viaggiava assieme a un’amica è stata travolta da una Bmw guidata da un 22enne. Beatrice è morta a causa di un violento politrauma toracico-addominale, ciò è quanto emerso dai primi risultati dell’autopsia svolta presso il Policlinico di Tor Vergata, dopo l’incarico conferito dai pm di Roma, titolari del fascicolo in cui si procede per omicidio stradale. Intanto si continua a indagare, gli inquirenti stanno analizzando le telecamere presenti nella zona e potrebbero disporre una consulenza tecnica, al fine di accertare la velocità a cui andava il 22enne indagato. Intanto arrivano notizie incoraggianti sulle condizioni dell’amica di Beatrice, Silvia Piancazzo.

Roma, incidente sulla Colombo: l’amica di Beatrice Bellucci si è svegliata, potrà raccontare cosa è successo sabato sera

Arrivano segnali incoraggianti sulle condizioni di Silvia Piancazzo, l’amica 20enne di Beatrice Bellucci, morta sabato sera nell’incidente sulla Colombo a Roma. Silvia si è svegliata, queste le parole del dottor Emiliano Cingolani, direttore facente funzioni della Uoc Shock e Trauma dell’azienda ospedaliera San Camillo Forlanini: “l’ulteriore miglioramento delle condizioni generali ha consentito la sospensione della sedazione e delle ventilazione meccanica. Oggi la ragazza è vigile ed in grado di relazionarsi con i sanitari e i familiari, attende il completamento del percorso chirurgico ortopedico che avrà inizio quando le sue condizioni lo permetteranno. Al momento rimane ricoverata in terapia intensiva in prognosi ancora riservata.”