Un attentato avvenuto stamane a Gerusalemme ha causato la morte di sei persone, in un contesto di crescente tensione e conflitto. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che il Paese è impegnato in una feroce guerra contro il terrorismo su più fronti. La situazione attuale è drammatica e le autorità non nascondono la loro preoccupazione.
Le reazioni degli esponenti politici israeliani
Netanyahu, parlando ai giornalisti, ha sottolineato i successi ottenuti nella lotta al terrorismo, ma ha riconosciuto che “purtroppo non oggi”. La gravità dell’attacco ha costretto il governo a rispondere con fermezza. Il presidente Isaac Herzog ha descritto l’attacco come “sconvolgente”, evidenziando che questo episodio ricorda a tutti che “combattiamo il male assoluto”. La sicurezza del Paese è in cima all’agenda e la risposta militare non è da escludere.
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