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Significant drop in Russia's stock market linked to Ukraine conflict

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Explore the recent turmoil in Russia's stock market fueled by diplomatic failures.

Negli ultimi giorni, il mercato azionario russo ha subito un forte calo, segnando il suo più grande ribasso in un solo giorno negli ultimi tre anni. Questo crollo è avvenuto a seguito di dichiarazioni di un diplomatico di alto rango che hanno evidenziato un sostanziale arresto nei progressi verso un possibile accordo di pace per porre fine al conflitto in Ucraina.

Il MOEX Index, che monitora le performance di 40 delle principali aziende quotate in borsa della Russia, ha registrato una diminuzione del 4,05%, scendendo a 2.563,3 punti, il livello più basso dalla fine del 2024. Questo segna anche il più significativo ribasso giornaliero dal.

Impatto sulle principali aziende

Le azioni di aziende chiave hanno risentito pesantemente di questo clima incerto. In particolare, Gazprom ha visto un calo del 4,1%, Sberbank ha perso il 4,9%, mentre VTB e Rosneft hanno registrato una diminuzione rispettivamente del 4,7% e del 2,5%. Anche altre compagnie, come Severstal e Aeroflot, hanno subito un ribasso vicino al 5%, e Mechel ha visto la perdita più significativa con un crollo del 6,7%.

Fattori scatenanti del ribasso

I commenti del vice ministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, hanno accelerato il processo di vendita. Ryabkov ha affermato che il “forte slancio verso la conclusione di accordi” che aveva seguito l’incontro tra il presidente Vladimir Putin e l’ex presidente Donald Trump in Alaska era ormai esaurito. Inoltre, ha notato che la struttura delle relazioni tra Mosca e Washington stava “collassando”, senza alcun segnale di ripresa.

Il giorno prima, Putin aveva comunicato ai vertici militari che l’obiettivo rimaneva invariato: garantire il raggiungimento incondizionato di tutti gli scopi dell’operazione militare speciale.

Analisi delle conseguenze economiche

I recenti cali nel mercato azionario non segnalano solo una reazione emotiva degli investitori, ma possono anche nascondere problemi economici più profondi. Secondo gli analisti di PSB Bank, dopo un periodo di aspettative eccessive e di crescita dei prezzi delle azioni, si è diffuso un clima di pessimismo. Attualmente, l’indice MOEX ha subito cinque settimane consecutive di ribassi.

Dal mese di febbraio, quando si è svolta la prima telefonata tra Putin e Trump dopo l’insediamento di quest’ultimo, il mercato ha perso oltre il 22%, equivalenti a circa 1,3 trilioni di rubli (circa 15,9 miliardi di dollari). Questo deterioramento del mercato azionario è un chiaro segnale di possibili difficoltà economiche future, come avverte Andrei Khokhrin, CEO di Ivolga Capital.

Situazione economica generale

Negli ultimi anni, l’economia russa ha beneficiato di ingenti spese militari, ma ora mostra segni di rallentamento. La crescita del PIL è quasi stagnata, con un incremento di solo 0,4% anno su anno nei mesi di luglio e agosto. Settori chiave come l’industria civile hanno subito un forte calo, con un decremento della produzione di abbigliamento del 9,1%, del mobile del 12,7%, del settore alimentare del 2,1% e dei metalli dell’8,4%. Questi dati sono stati confermati da Khokhrin.

In questo contesto, la World Bank ha rivisto al ribasso le sue previsioni per l’economia russa, stimando una crescita dell’0,9% nel 2025, dello 0,8% nel 2026 e dell’1% nel 2027. Questo scenario mette in evidenza la fragilità dell’economia russa che, se non affrontata, potrebbe condurre a ulteriori instabilità.