> > Snam: 400 milioni per l'innovazione al 2029, guarda a IA e clean tech

Snam: 400 milioni per l'innovazione al 2029, guarda a IA e clean tech

Milano, 6 mag. (askanews) – Snam guarda al 2029 e mette in campo 400 milioni di euro per sostenere gli investimenti in innovazione trasformativa. Soluzioni tecnologiche scalabili, affidabili e già pronte per il mercato si affiancheranno all’esplorazione di nuovi percorsi tecnologici d’avanguardia, per accelerare il percorso di decarbonizzazione del gruppo, grazie all’intelligenza artificiale e al clean tech.

A svelare l’Innovation Plan, l’amministratore delegato, Stefano Venier: “E’ una delle leve strategiche assieme alla sostenibilità che rende possibile la realizzazione di quella che è l’ambizione aziendale: diventare un operatore multi-molecola, capace di gestire più molecole verdi nel percorso di decarbonizzazione. Contiamo di investire 400 milioni da qui al 2029, nei prossimi 5 anni. Tre quarti saranno dedicati all’implementazione di quelle tecnologie che sono già oggi sul mercato e che aiutano a digitalizzare e rendere più efficienti e sicure le reti. La parte restante andrà verso quell’innovazione di frontiera che ci guiderà nel prossimo decennio verso soluzioni che oggi non conosciamo e che dobbiamo sviluppare per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione”.

L’intelligenza artificiale apre scenari inesplorati, ma nell’Innovation Plan di Snam si fanno largo robotica e tecnologie spaziali, che permettono di controllare le infrastrutture aziendali. Si punta a garantire “efficacia, efficienza, economicità e sicurezza delle forniture”, come sottolinea Claudio Farina, Chief Strategy & Technology Officer di Snam. “Noi parliamo di due piattaforme tecnologiche: la prima è la famiglia del digitale, dell’IA, della robotica e automazione tutto ciò che permette ai nostri asset di essere sempre più intelligenti con decisioni data driven. La seconda famiglia di tecnolgie sono legate alla decarbonizzazione dei gas, per semplificare e rendere efficace, efficiente e sicuro produzione, stoccaggio, trasporto e utilizzo di gas decarbonizzati”.

Per centrare gli obiettivi, Snam guarda anche al mondo delle startup attraverso percorsi di open innovation che possano permettere di sviluppare quelle soluzioni tecnologiche non ancora sul mercato.