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AGGIORNAMENTO ORE 08:00 – Nella notte tra mercoledì e giovedì, un attacco aereo russo ha colpito duramente la capitale ucraina, Kyiv. Il bilancio è tragico: almeno sei persone, tra cui un bambino di sei anni, hanno perso la vita. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyy, ha confermato che oltre cinquanta individui sono rimasti feriti, mentre i servizi di emergenza si stanno dando da fare per salvare coloro che sono intrappolati sotto le macerie.
La situazione è drammatica e i soccorritori stanno cercando di fare il possibile per portare in salvo le vittime di questo attacco brutale.
Dettagli dell’attacco
Il bombardamento notturno ha colpito 27 siti in quattro distretti della città. Il comandante militare di Kyiv, Tymur Tkachenko, ha fornito questi dettagli allarmanti. Le autorità temono che il numero dei feriti possa crescere nelle prossime ore, poiché i soccorritori continuano a lavorare senza sosta. “Oggi, il mondo ha visto nuovamente la risposta brutale della Russia al nostro desiderio di pace”, ha dichiarato Zelenskyy, evidenziando che l’offensiva ha coinvolto oltre 300 droni e otto missili.
Il ministro degli Esteri, Andrii Sybiha, ha descritto la situazione come un “mattino orribile a Kyiv”, sottolineando i danni ingenti a edifici residenziali, scuole e ospedali. “Le esplosioni hanno distrutto interi palazzi abitativi e danneggiato infrastrutture critiche”, ha aggiunto. I testimoni oculari raccontano di finestre infrante e porte sbattute, un segno tangibile della potenza delle esplosioni che hanno scosso la città.
Reazioni internazionali e contesto geopolitico
FLASH – Questo attacco arriva a pochi giorni dall’ultimatum lanciato dal presidente statunitense Donald Trump a Mosca, chiedendo alla Russia di fermare l’invasione dell’Ucraina, giunta ormai al quarto anno. Le tensioni tra Ucraina e Russia continuano a crescere, con Zelenskyy che afferma: “La pace senza forza è impossibile”. Le sue parole evidenziano una richiesta urgente di sostegno internazionale per costringere Mosca a sedere a un tavolo di negoziato reale.
In risposta all’attacco, l’aviazione ucraina ha comunicato di aver abbattuto 288 dei 309 droni utilizzati nell’operazione, oltre a tre missili. Questo attacco avviene dopo un altro bombardamento su un campo di addestramento militare, che ha causato la morte di almeno tre soldati ucraini. I funzionari ucraini chiedono alla comunità internazionale di esercitare pressioni su Mosca affinché ponga fine a questa guerra che dura ormai da febbraio 2022.
Le conseguenze sul campo: gli sviluppi militari
Nel frattempo, la Russia ha rivendicato la cattura della città di Chasiv Yar, un importante polo militare per le forze ucraine nell’est del Paese. Se confermata, questa conquista rappresenterebbe un ulteriore passo avanti nell’avanzata russa. Le forze ucraine sono ora impegnate a fermare l’offensiva estiva russa, e se questa vittoria si concretizzerà, potrebbe consentire all’esercito russo di muoversi verso le ultime roccaforti civili in Donetsk, come Kramatorsk e Sloviansk.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto 32 droni ucraini durante la notte, aumentando ulteriormente le tensioni in un conflitto già complesso. Le autorità ucraine continuano a monitorare attentamente la situazione, richiedendo un intervento internazionale più deciso per fermare la violenza e proteggere i civili. La comunità internazionale è quindi chiamata a rispondere a queste richieste, mentre la situazione si evolve rapidamente.