Roma, 2 ago. (Adnkronos) – “Il 2 agosto del 1980, alle 10 e 25 una bomba alla stazione di Bologna strappò la vita a 85 persone, ne ferì oltre 200 e lasciò una cicatrice incisa nella memoria del nostro Paese. Oggi, a 45 anni di distanza, il dolore resta vivo. Ma con esso anche il dovere della memoria.
Ricordare quella strage significa onorare le vittime, stringersi alle famiglie, e rinnovare l’impegno affinché l’odio, la violenza, il terrorismo non trovino mai più spazio nella nostra società”. Così la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli.