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Superenalotto, cos'è la giocata a caratura speciale che ha fatto vincere diversi italiani

Ecco cos'è la giocata a caratura speciale nel Superenalotto

Il segreto di una vincita distribuita in tutto il paese fra sconosciuti: cos'è la giocata a caratura speciale che ha fatto vincere diversi italiani

Tiene banco la supervincita da 371 milioni al Superenalotto, ecco cos’è la giocata a caratura speciale che ha fatto vincere diversi italiani. Tutto è “giocato” sulle quote milionarie di un montepremi mostruoso ma spalmate in diverse ricevitorie ed indirizzate a diversi italiani che non hanno giocato insieme ma hanno fatto la stessa giocata, ecco come funziona. Si tratta di sistemi già preimpostati con schede che costano a partire da cinque euro. 

Superenalotto, cos’è la giocata a caratura speciale

Ecco, ognuna  di esse sul caso di specie ha fatto vincere quattro milioni a chi ha preso la giocata giusta. Si tratta insomma della cosiddetta giocata a ‘caratura speciale’. Ed è stata quella che ha permesso di centrare il jackpot da 371 milioni al Superenalotto, ma di cosa parliamo? Sono giocate a caratura, sistemi, solo che in questo caso non vengono organizzate e convalidate dal ricevitore. Quelle quote, le ‘carature speciali’ sono messe a disposizione dei ricevitori attraverso la ‘Bacheca dei Sistemi’ Sisal. Parliamo di cedole che sono emesse direttamente dal terminale del ricevitore che le ha in precedenza acquistate in pacchetto. 

La mega vincita e la “Bacheca dei Sistemi”

La giocata poi viene ripartita in quote che vanno da un minimo di due a un massimo di centoventicinque. Ansa spiega che “il prezzo unitario di ciascuna quota non può essere inferiore a cinque euro. La vincita di giovedì scorso è quindi arrivata grazie alla ‘Bacheca dei Sistemi’, con il montepremi distribuito in novanta schede da cinque euro ciascuna”. E ancora: “Le quote di questi sistemi possono essere vendute da ricevitorie differenti, nessuna delle quali ne possiede la ‘madre’ che è invece conservata presso la sede centrale di Sisal”.