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Ue: Spagnolli, 'Italia a metà del guado è irrilevante'

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Roma, 22 ott. (Adnkronos) - "Oggi l’Italia avrebbe una storica opportunità: quella di guidare l’Europa, a fronte delle difficoltà di Francia e Germania. Si preferisce invece restare a metà del guado: un po’ con gli Stati Uniti, un po’ con l’Uni...

Roma, 22 ott. (Adnkronos) – "Oggi l’Italia avrebbe una storica opportunità: quella di guidare l’Europa, a fronte delle difficoltà di Francia e Germania. Si preferisce invece restare a metà del guado: un po’ con gli Stati Uniti, un po’ con l’Unione europea, finendo per diventare irrilevanti per gli uni e per gli altri.” Lo ha affermato Luigi Spagnolli, vicecapogruppo delle Autonomie al Senato, nella dichiarazione di voto sulle risoluzioni presentate dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del prossimo Consiglio europeo.

“Il Governo –ha aggiunto– avrebbe dovuto intestarsi la battaglia per una difesa comune europea, ma non lo ha fatto per non scontentare Trump. Al quale va benissimo che gli Stati europei procedano in ordine sparso, comprando dalle industrie americane, con la drammatica conseguenza di non rafforzare davvero la propria capacità di difesa. Abbiamo bisogno di un’Europa più forte, che non affidi agli umori volubili di Trump il negoziato sulla fine della guerra in Ucraina. A quel tavolo dobbiamo esserci anche noi, perché altrimenti Putin raggiungerebbe uno dei suoi obiettivi: certificare l’irrilevanza dell’Europa, premessa per estendere le sue politiche di aggressione ad altri Paesi".

"Gli interessi italiani si difendono promuovendo l’unità europea, non indebolendola. E sulle politiche contro la crisi climatica, basta con la favola dell’ideologia green. Perché, semmai, ideologico è l’approccio di chi nega l’evidenza scientifica, non di chi ne raccoglie l’allarme; ideologico -ha concluso Spagnolli- è non vedere i colpi inferti dalla crisi climatica alla nostra agricoltura, alla montagna, alle infrastrutture, a un territorio fragile come quello della nostra Penisola”.