> > Volatilità di mercato: lezioni per investitori e strategie per trasformare l...

Volatilità di mercato: lezioni per investitori e strategie per trasformare la paura in opportunità

immagine 2

Nelle ultime sedute i mercati finanziari hanno impartito diverse lezioni agli investitori e operatori di borsa.

Anzitutto sono imprevedibili perchè non basta una sola notizia, come le decisioni di Trump sull’applicazione dei dazi – con la conseguente crisi internazionale – a indirizzarli verso una meta specifica. I mercati sono come un’intelligenza comune che prova sempre a mettere negli asset di investimento tutte le notizie accessibili.

L’eterogeneità di questa elaborazione, mista alle emozioni umane, è talmente complessa che occorre capire che i mercati non pensano in termini di causa/effetto: scoppia un conflitto quindi vendo tutto.

I mercati metabolizzano un’infinità di dati e informazioni che un singolo individuo non può pronosticare ed ora sono stretti nella morsa della volatilità, come conferma l’escalation dell’indice della paura, il  VIX.

Un panorama geopolitico instabile…

Quello che stiamo vivendo è un periodo insolito, in cui si stanno accentrando molteplici situazioni nuove , molte delle quali particolari. Gli indici sono in crescita ma volatili  da inizio anno, c’è la crisi dell’economia, ci sono le guerre, ci sono complicazioni e deficit rilevanti nei bilanci dei Paesi UE,  c’è l’emergenza dell’energia. Questo periodo può essere paragonato ad una marea capace di portarci lontano oppure rappresentare l’attimo giusto per capire come sia indispensabile pianificare attentamente gli investimenti. Cosicchè un’altra lezione che può derivare dalle recenti volatili sedute è che un attento risparmiatore non deve compiere mosse difensive durante i picchi di volatilità.

In questi momenti è la paura a modellare il portafoglio, non la ragione. E la paura non fa rima con guadagno. In difesa si opera prima del tempo, quando cioè la volatilità è tenue e i costi delle assicurazioni da includere in un portafoglio diversificato sono bassi. Parallelamente le fasi di alta volatilità possono rappresentare ghiotte occasioni per gli investitori più preparati per approfittare dell’ottusità che permea il mercato in queste fasi. Infatti, presi dalla paura, nelle fasi di una veloce correzione, si tende a vendere tutto, sia titoli dai buoni fondamentali quanto quelli già valutati più che correttamente.

… un’opportunità per chi vuole investire

Così, per gli investitori più ‘maturi’, queste fasi possono costituire una discreta opportunità per programmare ingressi progressivi in quegli asset con buone aspettative, i primi a riprendersi non appena il ciclone sarà passato, magari con una preferenza per i mercati emergenti che hanno già corretto l’anno scorso e oggi trattano a sconto, affidandosi sempre e comunque a una consulenza professionale. Qualcuno pensava che i mercati azionari potessero crescere all’infinito? Si sbagliava. O che l’inflazione fosse un lontano ricordo? O che le guerre potessero essere cancellate? Ma se sappiamo tenere i piedi ben saldi per terra e se disponiamo di una buona consulenza finanziaria , queste fasi rappresenteranno delle occasioni straordinarie, piuttosto che infausti periodi dai quali  faremo fatica a riprenderci.

Ma per poter comunque cogliere le occasioni che il mercato ci presenterà è sempre buona norma detenere un pò di liquidità, da utilizzare al momento opportuno.