> > Accesa a Olimpia la fiamma olimpica dei Giochi di Milano Cortina

Accesa a Olimpia la fiamma olimpica dei Giochi di Milano Cortina

Milano, 26 nov. (askanews) – La fiamma olimpica dei Giochi invernali di Milano Cortina è stata accesa durante la tradizionale cerimonia celebrata nel parco archeologico di Olimpia, in Grecia. La torcia accesa attraverserà il Paese ellenico prima di arrivare ad Atene, poi sarà portata a Roma, segnando l’inizio del suo viaggio attraverso l’Italia, che vedrà la staffetta della torcia olimpica visitare tutte le 20 regioni, 110 province e 300 comuni prima della cerimonia di apertura del 6 febbraio 2026 a Milano.

“Questi Giochi giungono in un momento critico della nostra storia – ha detto la presidente del Cio Kirsty Coventry – In un mondo diviso come quello in cui viviamo oggi, i Giochi ricoprono un ruolo davvero simbolico. Ed è nostro dovere, nostra responsabilità, garantire che gli atleti di tutto il mondo possano riunirsi pacificamente e che possano ispirare i sogni e le speranze di coloro che in tutto il mondo ci guardano. Questo è il vero spirito olimpico”.

L’accensione è avvenuta a 72 giorni dal via nel luogo dove gli atleti gareggiavano 3.000 anni fa. Il primo tedoforo, cioè il canottiere greco bronzo a Parigi 2024, Petros Gkaidatzis, ha lasciato correndo il luogo della cerimonia, la sala grande del Museo Archeologico di Olimpia, portando la torcia con la mano destra e un ramoscello d’olivo, simbolo di pace, con la sinistra. All’uscita del museo ha quindi percorso un tratto insieme a Stefania Belmondo, olimpionica italiana di sci nordico. I due hanno poi proseguito affiancati e hanno ceduto infine la fiamma a Armin Zoggeler, plurimedagliato italiano nello slittino.