Aereo in Russia perde in volo 172 lingotti d'oro

Un aereo russo ha perso 172 lingotti d'oro. L'aereo è riuscito poi ad atterrare in un aeroporto vicino.

Caccia all’oro in Siberia, sembra il titolo di un romanzo d’avventure ma non è così: quasi tre tonnellate e mezzo di lingotti d’oro sono stati persi da un aereo russo sulla pista di un aeroporto siberiano.

L’incidente

La vicenda si è svolta a Yakutsk, in Siberia nord-orientale, dove un aereo cargo An-12 che trasportava circa nove tonnellate d’oro, mentre era in fase di decollo, ha perso 172 lingotti, a causa dell’apertura dei portelloni del mezzo. Non è da escludere però che altri lingotti siano precipitati nella tundra gelata. L’aereo, dopo il sinistro, è atterrato poco dopo nell’aeroporto di Magan, a 12 chilometri da Yakutsk.

L’equipaggio a bordo del cargo, cinque membri, non hanno subito danni. L’incidente potrebbe essere stato causato da dei forti venti ma le voci rivelano che anche il carico non era stato fissato in maniera adeguata.

L’aereo della Nimbus Airlines trasportava 9.300 chili d’oro, platino e pietre preziose, anche diamanti, per un valore di 22 miliardi di rubli, circa 340 milioni di euro. Il mezzo era diretto a Krasnoyarsk e l’arrivo era previsto alla miniera di Kupol.

L’aeroporto è stato immediatamente chiuso e la guardia siberiana ha iniziato prontamente il recupero del prezioso carico. Continuano invece le ricerche per recuperare la parte del carico perso nella natura.

Il quotidiano Siberian Times rivela che i tecnici addetti al decollo dell’aeroporto sono stati arrestati.