Agnese Renzi e le sue vacanze low cost

Agnese Renzi, moglie del segretario del Pd ed ex presidente del Consiglio Matteo, ha trascorso un week-end in campeggio con la figlia Ester e alcuni amici della bambina. Lui la ringrazia.

Con la figlia in campeggio

Agnese Renzi, moglie del segretario del Partito Democratico ed ex presidente del Consiglio Matteo, ha trascorso un week-end di vacanza low cost in campeggio con la figlia Ester nella loro Toscana.

Non nell’esclusiva Forte dei Marmi (Lucca), in cui i prezzi sono molto alti – addirittura un lettino da mare può arrivare a costare fino a 1.000 euro al giorno – , ma a Castiglione della Pescaia (Grosseto). Il campeggio nella Maremma toscana, che si chiama Baia Verde, consente di affittare a partire da 8 euro al giorno a persona uno spazio per piantare la tenda – ma in realtà a Forte dei Marmi era andata l’intera famiglia Renzi lo scorso luglio -.

Le foto della breve vacanza sono state pubblicate sul settimanale “Chi” in edicola oggi, mercoledì 9 agosto. Agnese, mentre il marito sta facendo campagna elettorale e presentando il suo ultimo libro “Avanti” in giro per l’Italia, ha portato la figlia primogenita, di 11 anni, ad incontrare alcuni amici, con i quali ha giocato, fatto sport e si è divertita in mare al Parco acquatico di Punta Ala. La Signora Renzi, 42 anni, sfoggia una linea invidiabile e in spiaggia è stata fotografata con un bikini a fantasia floreale a vita alta.

Da Matteo, sposato nel 27 agosto 1999- quindi il loro 18° anniversario di nozze si avvicina -, oltre ad Ester la professoressa di italiano fiorentina ha anche due figli maschi, Emanuele e Francesco.

Renzi ringrazia la moglie

L’ex premier, in un’intervista a Vanity Fair, ha ringraziato la consorte per il suo lavoro con i figli: “È stata molto brava Agnese, quando ha deciso che loro non sarebbero venuti a Roma. Io, all’inizio, non ero d’accordo, ma con il senno di poi le do ragione. Stare a Pontassieve ha consentito ai miei figli di vivere una vita normale. E avere, al massimo, solo qualche compagno che li prendeva in giro per il referendum o per la mia pronuncia inglese, ma niente di più”.

Ora che non è più a Palazzo Chigi, è tornato a condurre una vita più vicina alla normalità, anche con i figli: prima, ha raccontato ancora al settimanale, quando tornava a casa giocava alla playstation con i figli e cercava di farli divertire, dato che non stava molto tempo con loro. Tuttavia, ha spiegato, Agnese “sosteneva che non fosse un atteggiamento educativo. Diceva: non è che io sto sei giorni qui a spaccarmi la schiena, e poi arrivi tu e fai lo splendido”, rischiando di metterla “in cattiva luce” con i pargoli.

Tra l’altro, ammette il leader del Pd, in quel periodo ci sono stati anche “momenti spiacevoli per me, per esempio quando i miei figli non mi volevano alle loro partite perché avevo 10 persone di scorta”. Invece, adesso, va meglio: “Faccio le cose normali che fanno tutti i papà, tipo mettere la sveglia alle 3 di notte per andare a prendere mio figlio dopo una festa. E non sentire la sveglia…”, ha concluso Renzi.