Allarme bomba nell'albergo dei ticinesi a Russia 2018

Le forze di polizia hanno evacuato l'intera struttura alberghiera al fine di verificare la presenza di eventuali ordigni dopo l'allarme bomba.

Svizzera – Costa Rica termina 2-2 e gli elvetici si aggiudicano la qualificazione agli ottavi di finale di Russia 2018 grazie al piazzamento nel girone: secondi dopo il Brasile nel Gruppo E.

Il risultato contro i Ticos aveva fatto urlare di gioia i supporters della Svizzera, ma nella notte i festeggiamenti hanno lasciato posto alla paura. Se durante la partita a Nizhny Novgorod ci si era resi conto che le emozioni sarebbero state “minori”, in molti si sono dovuti (purtroppo) ricredere: l’adrenalina calcistica è svanita lasciando spazio allo sgomento per un allarme bomba.

Bomba nell’hotel dei tifosi svizzeri

Nella notte c’è stato un allarme bomba nell’hotel in cui alloggiava un grande numero di tifosi ticinesi (giunti in Russia in occasione della competizione mondiale).

Le forze di polizia del capoluogo del Distretto Federale del Volga, hanno evacuato l’intera struttura alberghiera. Intorno alla mezzanotte la polizia locale ha ispezione insieme all’unità cinofila le zone limitrofe all’hotel al fine di verificare la presenza di eventuali ordigni. La normalità si è ristabilita dopo alcune ore di trepidante timore.

Al ristabilirsi dello status quo alcuni tifosi hanno rilasciato alcune dichiarazioni. “Sono stati momenti di tensione -commenta un giovane chiassese a Ticinonews- quando siamo arrivati in hotel, di rientro dai festeggiamenti per il passaggio del turno, non riuscivamo a capire cosa stesse succedendo.

Fortunatamente tutto è andato per il meglio e siamo potuti rientrare. Ma non nascondiamo che c’era un po’ di preoccupazione da parte di tutti. Ora per consolarci ci aspettiamo che la Svizzera faccia un’altra grande impresa martedi”.