Roma, 19 nov. (askanews) – Il dibattito sull’antimicrobico-resistenza è sempre più centrale per l’impatto sulla sanità pubblica, con importanti implicazioni dal punto di vista clinico, ma anche per la ricaduta economica che questa problematica comporta a causa dei costi aggiuntivi richiesti per l’impiego di farmaci e procedure più onerose, per l’allungamento delle degenze in ospedale e per eventuali invalidità.
Secondo l’OMS, infatti, la resistenza antimicrobica è aumentata, tra il 2018 ed il 2023, di oltre il 40% attestandosi come una delle sfide sanitarie più importanti per il futuro.
Matteo Bassetti, Professore Ordinario di Malattie Infettive all’Università degli Studi di Genova, ha dichiarato: “La mortalità per infezioni da batteri resistenti nel 1990 era intorno al 10-12%, la mortalità in prospettiva nel 2050 sarà doppia, quindi è una delle poche malattie per le quali anziché andare avanti, stiamo andando indietro. Noi nei tumori progrediamo, così come nelle malattie cardiovascolari, nelle malattie respiratorie, purtroppo invece nelle infezioni da batteri resistenti le cose stanno andando sempre peggio”.
A Roma, durante una conferenza stampa, Pfizer ha presentato Emblaveo, una nuova opzione terapeutica che nasce con l’obiettivo di rispondere ad un quadro generale critico, offrendo una soluzione efficace laddove molti antibiotici tradizionali non funzionano più.
Barbara Capaccetti, Direttore Medico di Pfizer in Italia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “L’impegno di Pfizer è sicuramente consolidato da anni ed oggi festeggiamo e celebriamo una nuova opzione di trattamento, un vero e proprio salvavita per pazienti con infezioni gravi. Sappiamo che l’antibiotico resistenza è una vera emergenza sanitaria, sicuramente l’Italia non brilla da questo punto di vista, dobbiamo fare tanto”.
“Oggi avere una chance in più per trattare un’infezione così grave, che ha circa il 30% di mortalità, è molto importante. Questo farmaco sicuramente si è dimostrato già negli studi clinici capace di dimezzare questa mortalità e quindi avremo una chance in più per curare i nostri pazienti”, afferma Marco Falcone, Professore Ordinario di Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.
La presentazione di Emblaveo ha rappresentato dunque l’occasione per fare il punto sull’antimicrobico-resistenza in Italia, evidenziando in un contesto complesso l’impegno di case farmaceutiche come Pfizer su una sfida cardine per il futuro sanitario del Paese.