Milano, 1 ott. (askanews) – CremoniniLIVE25″, in uscita il 21 novembre, non è soltanto un album dal vivo che racchiude la potenza e l’eleganza di uno dei performer più amati della musica italiana: è la fotografia di un momento decisivo nella carriera di Cesare Cremonini. Ogni suo progetto, che si tratti di un disco o di un tour, diventa immediatamente un punto di svolta per la musica pop italiana: non si limita a raccogliere consenso, ma stabilisce nuovi parametri, ridefinendo di volta in volta standard e immaginario, trasformando le sue scelte artistiche in modelli riconosciuti da pubblico e critica.
La scaletta del live attraversa un repertorio così ricco di successi da restituire la misura di un percorso che appartiene ormai al canone della musica italiana contemporanea, con una sequenza di brani capace di raccontare più di venticinque anni di carriera senza mai perdere forza o attualità.
Le serate negli stadi del 2025, che hanno superato i 600.000 biglietti venduti, hanno sancito la consacrazione definitiva del suo talento scenico, arricchite dalla presenza di ospiti che hanno reso ogni concerto un evento unico. Elisa ha portato la sua voce in una struggente ed emozionante versione di Aurore Boreali, trasformando il brano in un dialogo di rara intensità. Luca Carboni, maestro e amico di lunga data, ha riportato sul palco due inni generazionali come San Luca e Mare Mare, regalando al pubblico un abbraccio fra passato e presente della musica italiana. Lorenzo Jovanotti, con l’energia che lo contraddistingue, ha intrecciato la sua storia con quello di Cesare nella canzone Mondo e una trascinante reinvenzione de L’Ombelico del mondo, in uno dei momenti più celebrativi e travolgenti dell’intero tour.
In ciascun incontro, Cremonini ha scelto di costruire un dialogo artistico vero e personale, trasformando ogni duetto in una pagina unica di spettacolo: non semplici operazioni di immagine, ma atti di musica e amicizia, fedeli al suo percorso.
Accanto a queste collaborazioni, Cremonini ha sorpreso il pubblico portandolo in nuovi universi sonori grazie al suono della fisarmonica, da lui stesso suonata sul palco, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e la capacità di trasformare ogni concerto in un’esperienza unica.
“CremoniniLIVE25” diventa così non soltanto un live, ma il ritratto di un artista al massimo della sua forza creativa e della sua capacità di unire generazioni di pubblico.