Arriva a Roma Startups Without Borders, il tech della diversità

Roma, 6 dic. (askanews) - Innovazione, transizione digitale, gender gap, diversità, blockchain e molto altro: per la prima volta in Italia, il mondo tech incontra le start up di migranti e rifugiati l'11 dicembre a Roma presso LVenture di Via Marsala (per poi proseguire il 12 dicembre, in Egitto ...

Roma, 6 dic.

(askanews) – Innovazione, transizione digitale, gender gap, diversità, blockchain e molto altro: per la prima volta in Italia, il mondo tech incontra le start up di migranti e rifugiati l’11 dicembre a Roma presso LVenture di Via Marsala (per poi proseguire il 12 dicembre, in Egitto all’American University del Cairo) con la terza edizione di Startups Without Borders Summit, evento internazionale per intercettare le nuove idee e le innovazioni da tutto il globo, con oltre 100 speaker dai 5 continenti, 72 partner e i principali player del mondo tech.

Valentina Primo, Fondatrice e CEO di Startups Without Borders, ha spiegato: “Startups without borders nasce da un viaggio in Egitto che poi diventa residenza, di una giornalista. Ho fatto interviste a centinaia di imprenditori nel mondo arabo, in Egitto, in Libano, in Iraq, Turchia: in queste interviste ho scoperto imprenditori che non solo stavano creando startup a grande impatto sociale, ma stavano anche profondamente trasformando la loro società la loro cultura il loro paese.

Fra questi imprenditori ci sono anche tantissimi rifugiati e migranti. Imprenditori che utilizzano la realtà virtuale, la blockchain o l’intelligenza artificiale per creare startup scalabili”.

Da qui l’idea di creare un ecosistema senza frontiere che consenta a imprenditori di tutto il mondo di mettersi in contatto con una rete internazionale e sovranazionale di investitori, incubatori, acceleratori e mentor. A oggi è una community di 8500 imprenditori, più di 450 mentors, coaches and investors.

“Una delle attività più importanti che stiamo fcando quest’anno si chiama investors’ room. È una stanza virtuale in cui startups e investitori possono incontrarsi per cinque minuti. Ma non qualsiasi imprenditori e investitori: gli investitori si candidano e le startup possono anche iscriversi, noi lio ‘matchamo’ prima dell’evento e quando si incontrano hanno dei punti in comune: l’industria, il settore, il paese di riferimento. Però è una stanza internazionale in cui ‘matcheremo’ imprenditori e investitori di paesi molto diversi” spiega Primo.

Organizzato in collaborazione con Meta (Facebook), UNDP Egypt, Edventures, ZOHO e AUC V-Lab, il summit è un opportunità per imprenditori e startup proprio di fare networking, formarsi e ascoltare speaker, tra cui i leader di aziende tech globali quali Microsoft, Meta, Dell Technologies, SAP, Nokia e IBM.

Oltre ai panel e ai workshop, il Summit ospita una Masterclass per imprenditori dell economia creativa in diaspora, in collaborazione con Meta, e l EdTech Demo Day, in collaborazione con EdVentures.