Roma, 30 ott. (askanews) – “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”, potrebbe essere lo slogan di “The Traitors Italia”, nuovo reality show Original italiano con i primi 4 episodi già disponibili su Prime Video, gli ultimi due arriveranno dal 6 novembre.
La versione italiana del format di successo creato nei Paesi Bassi, è stata presentata a Lucca Comics and Games, con alcuni dei protagonisti.
Alessia Marcuzzi conduce il gioco in cui 14 personaggi famosi (Michela Andreozzi, Paola Barale, Giancarlo Commare, Giuseppe Giofrè, Pierluca Mariti, Tess Masazza, Alessandro Orrei, Mariasole Pollio, Raiz, Daniele Resconi, Yoko Yamada, Filippo Bisciglia, Aurora Ramazzotti e Rocco Tanica) si aggirano in un castello medioevale (le riprese si sono svolte in Trentino, nella Val di Non), tra misteri e ambientazioni gotiche, cercando di capire con chi allearsi e chi invece sono i traditori che vogliono manipolarli per vincere il ricco montepremi in denaro, che devono conquistare completando varie missioni. Tra intuito, strategie e inganni, non è facile indovinare chi eliminare e con chi allearsi.
Per alcui era la prima volta in un reality game, Aurora Ramazzotti: “Volevo mettermi in gioco, per me è la prima volta che faccio una reality, mi gasava l’idea di trovarmi nei panni di quella che mente, che pugnala, ma alla fine sono troppo buona, come vedrete”. Filippo Bisciglia: “Mi sono ricordato quando partecipai al GF nel 2006 con la differenza che in questo reality ci saremmo ‘uccisi’, lì invece al massimo c’era qualche nomination”.
E Rocco Tanica ha aggiunto:”È un gioco di ruolo perché devi interpretare di fatto ciò che non sei, o sei in parte, io non ho mai pensato di potermi trovare assassinato o assassinante, ma la tensione continua anche dopo la puntata registrata, tu vai a letto e pensi: ok domani mi fanno fuori, cosa devo fare? Con chi devo essere amico? Immedesimarsi è stato intenso e mi ha provato emotivamente”. “E poi la sfida della solitudine e dell’isolamento è stata particolare, noi davvero non sapevamo dove eravamo perché al di là di quello che si vede in tv, sappiate che noi circolavamo bendati e con cuffie anti-rumore…”. “Non lo sapevamo, io forse non sarei partito, è stato davvero angosciante, io all’inizio stavo per mollare, è stato pazzesco ” ha concluso Filippo.