Asia, ecco come saranno le foreste del futuro

Ecco le foreste del futuro. Aria pura in città, la novità arriva dall'Asia. In arrivo i boschi verticali. In China esattamente a  Nanjing arrivano le Nanjing Tower, boschi verticali dove gli abitanti potranno finalmente respirare aria pura. I residenti infatti non dovranno usare le mascherine p...

Ecco le foreste del futuro. Aria pura in città, la novità arriva dall’Asia. In arrivo i boschi verticali.

In China esattamente a Nanjing arrivano le Nanjing Tower, boschi verticali dove gli abitanti potranno finalmente respirare aria pura. I residenti infatti non dovranno usare le mascherine perchè l’aria sarà di nuovo respirabile.

I nuovi edifici saranno capaci di produrre 60 chilogrammi di ossigeno al giorno. Le torri verdi sono state progettate da un architetto italiano e urbanista, Stefano Boeri. Il progetto si concluderà a breve e le torri diventeranno la prima foresta urbana in Asia entro il 2018.

Da molti anni si pensa a come risolvere il problema dello smog che sta uccidendo milioni di persone. Infatti lo smog delle città è un vero dramma se si pensa che è una delle principali cause di morte in assoluto. Le polveri sottili prodotte dalle auto arrivano nel sangue e nel cervello provocando seri problemi di salute.

Vengono compromessi organi come i polmoni e il cuore. Molte città sospendono la circolazione delle auto, quando il livello delle polveri sottili raggiunge livelli intollerabili.

Nel corso degli anni non si è mai trovata una soluzione adeguata alle emissioni di questi gas dannosi.

In passato altri architetti hanno progettato città verdi. Si è pensato ad intere aree verdi.

Architetti e Ingegneri di tutto il mondo sono da sempre all’opera nella creazione di alternative alle città troppo trafficate e piene di smog.

L’amministrazione di molte città ha spesso emanato provvedimenti per ridurre l’emissione di polveri sottili. Allo studio di esperti sono le zone a traffico limitato e Ztl. Le auto ibride sembrano essere una valida alternativa. Si è pensato fra le altre cose, alla modifica degli orari per andare a lavoro.

Questa soluzione ridurrebbe il rallentamento e lo smog. Molte aziende negli ultimi tempi incentivano il lavoro on line. Quando il lavoratore può svolgere la sua attività anche da casa, ciò comporta un dimezzamento delle spese e degli spostamenti. Negli ultimi tempi sono nate nuove iniziative come il car sharing e il bike sharing.