Roma, 4 giu.
(askanews) – Il Tricolore sventola sulla facciata dell’immobile di Via Napoleone III, sopra la scritta Casapound. Musica a tutto volume dalla sede del movimento, nel giorno in cui la Procura della Repubblica di Roma, a conclusione di una indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma, ha chiesto ed ottenuto dal Gip un sequestro preventivo, con riferimento al reato di occupazione abusiva, dell’immobile.
Associazione a delinquere finalizzata all’istigazione all’odio razziale e occupazione abusiva di immobile.
Queste le fattispecie di reato contestate nei confronti dei vertici del movimento Casapound. Sotto accusa ci sono tra gli altri i leader Gianluca Iannone, Andrea Antonini e Simone Di Stefano.
“Oggi si festeggia il 76mo anniversario della Liberazione di Roma dalla occupazione nazi-fascista”, ha scritto immediatamente la sindaca Virginia Raggi in un post su Facebook.