Assunzioni per 69 ufficiali in servizio permanente

Vi piacerebbe diventare Ufficiali in servizio permanente? Il Ministero della Difesa ha pubblicato tre bandi che vi spiegheremo nel dettaglio. I bandi pubblicati dal Ministero della Difesa sulla Gazzetta Ufficiale recluteranno 69 Ufficiali in servizio permanente. I candidati possono presentare doman...

Vi piacerebbe diventare Ufficiali in servizio permanente? Il Ministero della Difesa ha pubblicato tre bandi che vi spiegheremo nel dettaglio.

I bandi pubblicati dal Ministero della Difesa sulla Gazzetta Ufficiale recluteranno 69 Ufficiali in servizio permanente. I candidati possono presentare domanda d’iscrizione entro e non oltre il 1 agosto 2016.

Una volta selezionati, i candidati dovranno affrontare le seguenti prove:

  • Prova scritta di cultura generale.
  • Prova scritta di cultura tecnico-professionale.
  • Valutazione dei titoli.
  • Prove di efficienza fisica.
  • Accertamenti sanitari.
  • Accertamento attitudinale.
  • Prova orale.
  • Prova orale facoltativa di lingua straniera.

In particolare nei tre bandi sono ricercate le seguenti figure professionali:

Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito.
Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale dell’Arma di Trasporti e Materiali dell’Esercito.
Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato dell’Esercito.

I requisiti fondamentali sono i seguenti:

  • Essere in possesso della cittadinanza italiana.
  • Non aver superato i limiti di eta’ indicati nel bando.

  • Essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi
  • Universitari, ovvero di un titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso annuale previsto per l’ammissione ai corsi universitari.
  • Godere dei diritti civili e politici.
  • Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica.

  • Non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi.
  • Non essere stati sottoposti a misure di prevenzione.
    avere tenuto condotta incensurabile.
  • Non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato.

Per informazione collegarsi al sito dei Bandi del Ministero della Difesa, oppure collegarsi alla pagina relativa alle offerte di lavoro.