Attentato Londra: morta donna caduta nel Tamigi

La donna, che per sfuggire all'attentato di Londra, è caduta nel Tamigi, non ce l'ha fatta ed è morta. Ripercorriamo la sua storia e quel giorno.

Andreea Cristea è la donna che, per sfuggire all’attentato di Londra di un paio di settimane fa, caduta nel Tamigi, purtroppo è morta.

Andreea Cristea è una giovane donna di 29 anni la quale, appena ha visto l’auto sfrecciare sulla folla, si è buttata nel Tamigi, pensando e sperando di salvarsi. La donna, mentre lottava tra la vita e la morte, è morta nel pomeriggio di ieri nell’ospedale in cui era ricoverata. La donna era in coma da due settimane e stava lottando per tornare alla vita. Il suo lancio nelle gelide acque del Tamigi per cercare di salvarsi sono diventate virali.

Tantissime le hanno viste e il video ha fatto il giro del mondo.

Appena giunto il Suv si era buttata in acqua. Il suo corpo era stato poi recuperato, ma erano molte le lesioni e le ferite riportate dalla giovane donna. I familiari avevano accertato tutti quanti del suo stato di salute. I familiari avevano detto che le sue condizioni erano critiche, ma comunque stabili. I familiari erano rimasti molto colpiti dall‘affetto e dal sostegno delle persone.

I familiari hanno ricevuto attestati di stima e affetto per la loro figlia.

La giovane, di origine romena, era a Londra per festeggiare il compleanno insieme al suo partner. In base a quanto racconta la BBC, il suo partner aveva in mente di chiederle di sposarla. Un sogno che, purtroppo, si è infranto un po’ troppo presto. Man mano che il Suv giungeva sul ponte, investendo i pedoni, il suo partner si è buttato a terra e lei è caduta nel fiume.

E’ stata subito salvata dai soccorritori e il suo corpo immediatamente recuperato. Purtroppo, però, la sua salute non era nello stato migliore. Appena giunta in ospedale, ha dovuto subire un intervento chirurgico per via di un coagulo di sangue rimasto nel cervello.

I familiari hanno ringraziato il personale medico, i soccoritori per l’intenso lavoro svolto nei confronti della figlia. La giovane, purtroppo, non ce l’ha fatta ed è morta nel pomeriggio di ieri.

Con la morte di Andreea, il bilancio delle vittime dell’attentato londinese giunge a cinque vittime. Proprio in seguito alla morte, la famiglia ha diramato un comunicato in seguito al quale la ricordano e la commemorano. Viene definita dai familiari un raggio di sole che illuminerà per sempre il loro cammino. Il denaro raccolto per farla guarire, sarà usato per beneficenza. Un gesto di solidarietà della sua famiglia per non dimenticare la persona che hanno amato.